Il futuro della Wagner in Russia è incerto. Dopo la morte di Evgeny Prigozhin, il gruppo di mercenari si trova senza un capo. Ci sono due potenziali leader in lizza: uno, Andrey ‘Sedoy’ Troshev, sembra avere l’appoggio del Cremlino, mentre l’altro è Pavel Prigozhin, figlio di Evgeny. La scelta del nuovo leader è cruciale, in quanto la Wagner ha un ruolo chiave in molti teatri di guerra in Ucraina e in Africa. In particolare, il gruppo ha interessi in Africa legati a miniere, contratti per la sicurezza e interessi geopolitici. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha affermato che l’Europa da sola avrà difficoltà ad affrontare i problemi derivanti dall’azione della Wagner in Africa. Secondo l’Institute of Study of War, Pavel Prigozhin sembra essere emerso come possibile leader alternativo a Troshev. Tuttavia, alcuni ritengono che la leadership di Pavel potrebbe essere influenzata da Mikhail Vatanin, capo della sicurezza della Wagner. Questo potrebbe indicare una potenziale divisione all’interno del gruppo. La situazione interessa anche l’Europa a causa delle conseguenze che potrebbe avere sulla migrazione e sulla presenza russa in Africa. La Wagner è molto attiva in diversi Paesi africani, tra cui Libia, Mali e Repubblica Centrafricana. Infine, secondo l’analista Andrej Kortunov, l’impatto della morte di Evgeny Prigozhin sarà probabilmente più evidente in Africa che in Ucraina. Non è chiaro se la Wagner si scioglierà, ma dipenderà dalla sua capacità di mantenere una solida leadership anche in Africa.