La donna che riapriva i teatri: un documusical dedicato a Roberta Betti e al Teatro Politeama Pratese
Al Torino Film Festival, nella sezione Ritratti e Paesaggi, è stato presentato il documusical “La donna che riapriva i teatri”. Diretto e sceneggiato da Francesco Ranieri Martinotti, il film racconta la straordinaria avventura di Roberta Betti e del Teatro Politeama Pratese. Non in competizione, il documentario è stato proiettato fuori concorso.
La storia si concentra su Roberta Betti, una donna coraggiosa, tenace e visionaria, che ha fondato il Teatro Politeama Pratese insieme alla sua socia e compagna di vita, Elvira Trentini. Nel documusical, che vanta la partecipazione di Drusilla Foer, Simona Marchini e Giovanni Caccamo, viene esplorato il percorso di Roberta Betti e la sua lotta per mantenere vivo il teatro.
Roberta Betti, nata a Prato da genitori umili, un muratore e una sarta, si è impegnata a creare un comitato cittadino per acquistare il teatro dalla banca. Questo edificio, situato nel cuore della città, continua ancora oggi ad offrire un ricco cartellone di spettacoli. Costruito negli anni ’20 per volontà di Bruno Banchini, un campione di palla elastica, il teatro è stato progettato da Pierluigi Nervi, uno dei più importanti architetti del tempo.
Ma la lotta di Roberta Betti non si è limitata solo all’acquisto del teatro. Ha anche fermato la speculazione edilizia che minacciava di trasformare l’edificio in un garage. Grazie all’organizzazione di un comitato cittadino e alla raccolta di fondi, il teatro è stato riacquistato e restituito alla città. Questo ha permesso di rilanciare l’attività teatrale e di preservare un importante patrimonio culturale.
Il documusical “La donna che riapriva i teatri” è un omaggio a Roberta Betti e al suo impegno nel mondo del teatro. Attraverso immagini, interviste e testimonianze, il film ci fa conoscere una figura straordinaria che ha dedicato la sua vita alla promozione dell’arte e della cultura. La determinazione e la passione di Roberta Betti sono un esempio di come una singola persona possa fare la differenza e influenzare positivamente la propria comunità.
Il Torino Film Festival ha offerto al pubblico l’opportunità di scoprire questa storia affascinante e di celebrare il valore dei teatri come luoghi di incontro e di espressione artistica. “La donna che riapriva i teatri” è un documentario che ci ricorda l’importanza di preservare e sostenere le istituzioni culturali, che sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo di una società.