La Danimarca è il paese più conveniente in Europa per comprare casa: ecco i dati del 2024

Un recente studio ha rivelato quale sia il Paese europeo più conveniente per acquistare una casa in relazione al reddito medio. Sorprendentemente, il vincitore non è un Paese dell’Est o del Sud Europa, ma la Danimarca, che, nonostante la sua fama di essere uno dei Paesi più costosi nel 2023, è risultata la scelta migliore per chi desidera comprare casa.

La Danimarca è il paese più conveniente per l’acquisto di una casa

Secondo un’indagine condotta da BestBrokers.com, la Danimarca emerge come il Paese europeo più favorevole per comprare una casa, considerando il rapporto tra prezzo degli immobili e reddito medio. Il costo di un’abitazione di 100 metri quadrati corrisponde a 114 stipendi netti in Danimarca. Questa posizione è supportata anche da fonti come il Fondo Monetario Internazionale, Numbeo e TradingEconomics.

Sebbene la Danimarca sia stata indicata da Eurostat come il Paese più costoso dell’Unione Europea nel 2023, con prezzi dei beni e dei servizi superiori del 43% rispetto alla media UE, gli alti salari rendono più accessibile l’acquisto di una casa rispetto ad altre nazioni europee.

I paesi europei dove comprare casa è più facile

Dopo la Danimarca, nella classifica dei Paesi europei più accessibili per l’acquisto di una casa, troviamo l’Irlanda e la Svezia, dove sono necessari rispettivamente 123 e 129 stipendi netti per comprare un’abitazione di 100 metri quadrati. Questo significa che l’acquisto di una casa in questi Paesi richiede circa 10 anni di guadagno.

Tuttavia, è importante considerare che questo conteggio è teorico e non tiene conto delle spese quotidiane come alimentazione, affitto, e costi familiari che potrebbero prolungare il tempo necessario per risparmiare.

I paesi europei dove è più difficile comprare casa

All’estremità opposta della classifica, troviamo Paesi come la Repubblica Ceca e la Slovacchia, dove l’acquisto di una casa è particolarmente costoso in rapporto ai redditi medi. In Slovacchia, una casa di 100 metri quadrati costa ben 297 stipendi. Questo significa che, senza altre spese, ci vorrebbero quasi 25 anni di lavoro per poter acquistare una casa. Anche risparmiando la metà del proprio stipendio, ci vorrebbero comunque 50 anni per raggiungere l’obiettivo di possedere una casa.

I tassi ipotecari reali in europa nel 2024

Un altro aspetto cruciale per valutare l’accessibilità delle case è il tasso di interesse ipotecario reale. Lo studio di BestBrokers ha analizzato i tassi relativi ai mutui nel terzo trimestre del 2024, tenendo conto dell’inflazione per calcolare il reale costo del mutuo per i compratori.

Il tasso ipotecario più alto si registra in Russia, dove il tasso nominale previsto è del 20,3%, con un’inflazione dell’8%, risultando in un tasso reale del 12,3%. In altri Paesi, i tassi reali sono decisamente più bassi. Ad esempio, in Germania il tasso è dell’1,85%, mentre in Francia si attesta all’1,13%. In alcuni Paesi, come il Belgio e la Svezia, i tassi ipotecari reali sono addirittura negativi, rispettivamente -0,52% e -1,21%.

Acquistare casa nel mondo: dove costa meno?

Guardando al di fuori dell’Europa, il Paese più economico al mondo per comprare una casa, in rapporto agli stipendi medi, è il Sudafrica, dove sono necessari 71 stipendi per acquistare una casa di 100 metri quadrati. Seguono gli Stati Uniti, con 76 stipendi medi richiesti.

Al contrario, i Paesi dove è più difficile comprare una casa sono il Nepal, con 684 stipendi, e la Turchia, dove servono 631 stipendi, corrispondenti a più di 50 anni di guadagni per acquistare un’abitazione.

In conclusione, nonostante la Danimarca sia spesso vista come una delle nazioni più costose in Europa, si conferma anche come il Paese più conveniente per l’acquisto di una casa. Naturalmente, il costo di acquistare casa varia significativamente da Paese a Paese, influenzato da fattori come salari, prezzi immobiliari e tassi ipotecari, rendendo cruciale una valutazione accurata per chiunque stia considerando di acquistare un immobile.