La cultura etrusca ora in mostra all’aeroporto di Fiumicino: un viaggio nel tempo per i turisti

Nell’ambito della valorizzazione delle ricchezze storiche e culturali della Regione Lazio, si è svolta la presentazione dell’esposizione ‘Etruschi per l’eternità’, allestita presso il Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino. Questa iniziativa nasce dalla volontà di rendere accessibili a tutti le bellezze del territorio, offrendo ai turisti in transito un’anteprima delle meraviglie che possono scoprire durante il loro soggiorno nella regione.

L’importanza della valorizzazione culturale

La presentazione ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che ha sottolineato il valore di iniziative come questa per la promozione dei luoghi d’interesse. Rocca ha espresso la sua gratitudine ad Aeroporti di Roma e in particolare al suo amministratore delegato, Marco Troncone, per aver accolto la proposta di allestire una mostra nella zona Arrivi, frequentata ogni giorno da migliaia di viaggiatori. La scelta di mostrare le ricchezze etrusche è stata definita dall’assessore un’intuizione significativa, poiché permette di mettere in luce non solo Roma, la capitale conosciuta in tutto il mondo, ma anche altre aree ricche di storia e cultura.

Volevamo che i turisti avessero un assaggio del viaggio che li aspetta”, ha affermato Rocca. “La bellezza dell’Etruria è un patrimonio da scoprire e la mostra rappresenta un’opportunità per avvicinarsi a questa terra incredibile”. Offrire ai visitatori l’opportunità di ammirare la cultura etrusca mentre transitano in uno degli aeroporti più trafficati d’Europa è una mossa strategica che favorisce un’interazione immediata con la storia.

Etruschi: un patrimonio da scoprire

Il Presidente Rocca ha evidenziato alcuni tra i siti etruschi meno conosciuti, ma di straordinaria bellezza, come Cerveteri e Tarquinia, famosi per le loro necropoli. Tuttavia, ha voluto porre l’accento anche su Norchia, un luogo che, pur essendo meno famoso, è definito “la Petra italiana” per la sua affascinante architettura rupestre. Qui le tombe scolpite nella roccia parlano di un’arte e di una cultura che meritano di essere conosciute e apprezzate.

L’invito del Presidente all’esplorazione di questi luoghi è chiaro: i turisti e i cittadini devono sentirsi stimolati a visitare Cerveteri, Tarquinia e Norchia. La mostra all’aeroporto funge da primo passo per incoraggiare questo tipo di turismo, creando un ponte tra l’arrivo nel Lazio e la scoperta delle sue bellezze storiche. La promozione della cultura etrusca non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori, ma rappresenta anche una forma di orgoglio per il territorio, mantenendo viva la memoria storica.

Un futuro di collaborazioni e sviluppi

L’esposizione ‘Etruschi per l’eternità’ rappresenta un’iniziativa che va oltre il semplice allestimento di opere. Essa segna l’inizio di un dialogo tra le istituzioni culturali e gli aeroporti, creando un modello di collaborazione che potrebbe estendersi nel futuro. Questo approccio può dare vita a ulteriori mostre e eventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, fornendo ai viaggiatori la possibilità di scoprire la diversità e la ricchezza della storia italiana in modo immediato e coinvolgente.

Francesco Rocca ha concluso evidenziando l’importanza di spazi come l’aeroporto per la promozione delle eccellenze storico-artistiche del Lazio. Con il supporto delle varie istituzioni e con iniziative mirate, la regione può aspirare a diventare un vero e proprio hub culturale, capace di attrarre non solo turisti, ma anche studiosi e appassionati di storia.