Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato in un’intervista al programma 60 Minutes della CBS che Vladimir Putin è simile ad Adolf Hitler e che è necessario fermarlo per evitare una terza guerra mondiale. Zelensky ha sottolineato che gli ucraini stanno pagando un prezzo molto alto in questa lotta per la libertà e che si stanno effettivamente sacrificando per difendere i valori del mondo intero.
Kiev dipende fortemente dagli aiuti finanziari e militari forniti dagli Stati Uniti. Zelensky è grato per il sostegno americano, ma si chiede se gli Stati Uniti sosterranno anche gli Stati baltici e la Polonia se Putin dovesse avanzare oltre l’Ucraina. Zelensky ha sottolineato che gli aiuti americani sono fondamentali, ma si chiede cosa altro l’Ucraina debba fare per dimostrare la propria gratitudine, considerando il numero di vittime che sta subendo in questa guerra.
Zelensky riconosce che la controffensiva ucraina sta procedendo lentamente ma sta ottenendo dei progressi. L’Ucraina ha l’iniziativa, ha fermato l’offensiva russa e sta passando alla controffensiva, anche se a un ritmo lento. Zelensky ha dichiarato che è importante continuare ad avanzare ogni giorno, liberando il territorio ucraino il più possibile, senza preoccuparsi delle condizioni meteorologiche o dell’inverno imminente. Se non possono attraversare con mezzi corazzati, si spostano con i droni. Secondo Zelensky, non si deve dare tregua a Putin.
Il presidente ucraino ha concluso dicendo che non è possibile cambiare Putin, che è stato eletto e rieletto, ma che è possibile fermarsi qui e non permettere alla situazione di degenerare ancora di più. Zelensky ha affermato che il mondo intero deve decidere se voglia fermare Putin o se voglia dare inizio a una guerra mondiale.