Bufera su Francesco Lollobrigida: richieste di dimissioni e accuse
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, è al centro di una bufera dopo le accuse mosse dal Fatto Quotidiano. Secondo una ricostruzione del giornale, il ministro avrebbe fatto fermare un treno Frecciarossa diretto a Napoli, che era già in ritardo a causa di un guasto sulla tratta. Successivamente, Lollobrigida sarebbe sceso ad una fermata “straordinaria” a Ciampino, nei pressi di Roma, per poi continuare il viaggio in auto verso l’inaugurazione del parco di Caivano. Questa notizia ha scatenato le critiche e le accuse delle opposizioni, che chiedono le dimissioni del ministro. Italia Viva, il PD e il M5S attaccano duramente Lollobrigida, definendo l’episodio un abuso di potere e paragonando i treni italiani alle auto blu. Tuttavia, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, difende il ministro, sostenendo che non ci sia stato alcun disagio per i cittadini.
Opposizioni all’attacco: richieste di dimissioni e paragoni con le auto blu
Le opposizioni non hanno esitato a criticare il ministro Lollobrigida e a chiedere le sue dimissioni. Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha commentato su social media: “Se il ministro Lollobrigida ha davvero fermato un treno Alta Velocità e è sceso per proseguire in macchina, allora si tratta di un abuso di potere senza precedenti. I ministri possono usare i mezzi dello Stato, ma non possono fermare i treni di tutti i cittadini. Se la notizia sarà confermata, chiederemo le dimissioni di Lollobrigida in Aula”. Anche il deputato dem Andrea Casu, del PD, ha condannato l’azione del ministro, definendola un atto di arroganza ingiustificabile e uno schiaffo per i cittadini che erano sullo stesso treno. Il segretario di Più Europa, Riccardo Magi, ha sottolineato che se la notizia fosse vera, sarebbe un segnale devastante della politica ai cittadini, che già subiscono i disservizi nel trasporto pubblico. Anche il presidente del M5S, Giuseppe Conte, ha commentato l’episodio, definendolo umiliante per i cittadini e un privilegio della classe politica al governo.
Fratelli d’Italia difende Lollobrigida: nessun disagio per i cittadini
Nonostante le accuse e le richieste di dimissioni, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, difende il ministro Lollobrigida. Secondo Foti, il ministro ha fatto tutto il possibile per essere presente all’inaugurazione del parco di Caivano, senza arrecare alcun disagio ai passeggeri del treno. Foti sostiene che l’assenza del ministro a un evento così importante sarebbe stata dannosa per l’immagine dello Stato. Inoltre, Foti critica le richieste di dimissioni di Matteo Renzi, sottolineando che il leader di Italia Viva ha avuto un aereo personale a sua disposizione. Infine, Foti esprime solidarietà al ministro Lollobrigida, definendo coloro che lo attaccano “sciacalli”.