La causa del decesso dell’attore Andrea Iovino svelata: scoperta la malattia il giorno prima della nascita della figlia

La scoperta della malattia poco prima della nascita della figlia

Andrea Iovino, noto per la sua partecipazione al programma televisivo “Made in Sud” e per il suo ruolo in diversi film, è scomparso il 5 novembre, lasciando un grande vuoto nella sua famiglia e nella comunità di Nola, la sua città natale. La sorella Antonietta ha condiviso i ricordi di suo fratello sulle pagine del Corriere della Sera e ha rivelato la causa del suo decesso. “Ha scoperto di essere malato il giorno prima della nascita della sua bambina”, ha raccontato.

Un talento cresciuto nel mondo del teatro

Andrea Iovino, padre di quattro figli, era il fratello di Giovannino, noto per le sue esibizioni nel programma televisivo “Tu Sì Que Vales”. Entrambi condividevano la passione per il teatro. Antonietta ha spiegato: “Lui era il primogenito, ma fui io a coinvolgerlo in questo mondo, insieme a Giovanni. Anche io amo il teatro e da giovane ho iniziato a frequentare la compagnia nolana Pipariello. I miei fratelli mi hanno seguito e hanno avuto successo”. Ha aggiunto: “Andrea si è fatto da solo, ha lavorato per anni in una compagnia di animazione, portando allegria nei villaggi turistici. Poi ha fatto dei provini che sono andati bene. Conquistava tutti con la sua bravura”.

Un coraggio straordinario fino all’ultimo

Andrea Iovino ha recitato in film come “Pinocchio” di Matteo Garrone e “Chi ha incastrato Babbo Natale” di Siani, interpretando il ruolo di un folletto. Ha scoperto di essere malato nell’ottobre 2022. Antonietta ha rivelato: “Lo ha scoperto pochi giorni prima della nascita della sua ultima figlia. Nonostante non stesse bene, ha voluto partecipare allo spettacolo ‘Masaniello Revolution’ con Sal Da Vinci. Le scene e la sua famiglia erano la sua vita”. Concludendo con grande commozione, ha detto: “L’ultimo gesto che ha fatto è stato alzare il pollice, salutandoci in segno di forza. Questo era Andrea, un grande attore ma soprattutto un grande uomo”.