La biografia del Duca di Sussex, Harry, intitolata “Spare“, continua a far parlare di sĆ©, ma il nuovo primato che ha raggiunto non ĆØ certamente quello sperato. Il libro, che ha catturato l’attenzione mondiale grazie alle sue rivelazioni scioccanti sulla famiglia reale, ĆØ diventato il libro usato piĆ¹ venduto per il secondo anno consecutivo. Questo nuovo record solleva interrogativi sulle vendite attuali e sul reale interesse dei lettori per un titolo che, se all’uscita aveva sorpreso per il numero di copie vendute, adesso sembra rimanere invenduto nelle librerie.
Un successo iniziale che si trasforma in dismissione
“Spare” ĆØ stato accolto con grande entusiasmo al momento della sua uscita, avvenuta nel gennaio del 2023, quando vendette 1,4 milioni di copie nel primo giorno nelle edizioni cartacee e digitali in Regno Unito, Stati Uniti e Canada, secondo quanto riportato dal suo editore Penguin Random House. Le rivelazioni scottanti sulla vita di Harry, cosƬ come il suo rapporto con i membri della famiglia reale, hanno catturato sin dal principio l’attenzione del pubblico. Tuttavia, un anno dopo, la narrazione cambia, e il libro si ritrova a essere il piĆ¹ scambiato nel mercato dei libri usati, segno di un disinteresse che si fa sempre piĆ¹ evidente.
Il portale We Buy Books, specializzato nell’acquisto di tomi di seconda mano, ha confermato che “Spare” ha ottenuto il triste riconoscimento di libro piĆ¹ venduto nella sua categoria: “Quest’anno abbiamo comprato 567 copie“, ha dichiarato un portavoce della piattaforma al Daily Express. Da un fenomeno editoriale a una merce poco desiderabile, la biografia di Harry rappresenta un cambio di rotta sorprendente e significativo nel panorama letterario attuale.
Le dinamiche del mercato dell’usato
Il mercato dei libri usati ĆØ in crescita, con molte persone che scelgono di vendere o scambiare i volumi che non desiderano piĆ¹. L’interesse per “Spare“, divenuto un articolo da disfarsi, evidenzia le fluttuazioni del gradimento nei confronti della narrazione biografica di Harry. L’edizione hardback del libro ĆØ proposta a 28 sterline presso rivenditori come Waterstones. Tuttavia, sebbene la spesa per una nuova copia rimanga elevata, le offerte per la versione usata sono significativamente piĆ¹ basse: We Buy Books sta attualmente pagando 3,38 sterline per una copia. CiĆ² significa che i lettori si ritrovano a svendere un volume che inizialmente era visto come un “must-have“.
Dopo l’uscita del libro, erano attese vendite da record per unāopera simile, eppure ora ĆØ chiaro che ciĆ² che era percepito come un tesoro da possedere ĆØ relegato a un oggetto da vendere a un prezzo simbolico. Si puĆ² osservare una crescente saturazione del mercato editoriale riguardante volumi biografici tanto controversi quanto affascinanti, e il caso di “Spare” solleva interrogativi circa le strategie editoriali future e la durabilitĆ dell’interesse del pubblico per tali opere.
Un destino condiviso con altri bestseller?
La caduta in disgrazia di “Spare” non ĆØ un caso isolato. Molti titoli che hanno avuto un inizio fulminante rientrano nel mercato dell’usato, mostrando una tendenza che potrebbe dare vita a interessanti riflessioni sul comportamento dei lettori. Libri celebrati o controversi, come quello di Harry, possono rapidamente stancare un pubblico abituato ad essere esposto a storie sempre piĆ¹ strabilianti. Parrebbe che il tambureggiare delle settimane di promozione e le dichiarazioni di intenti possano cedere il passo a una realtĆ di lettori che, una volta soddisfatta la curiositĆ , preferiscono disfarsi di titoli pesanti nella biblioteca personale.
Ć curioso notare come alcuni bestsellers si ritrovino nel circuito dei libri usati dopo brevi periodi. Alla luce di tutto ciĆ², potrebbe emergere un nuovo approccio al modo in cui i lettori considerano le biografie, i memoir e le opere di narrazione personale. Chiedendosi a lungo termine, quanto valore continuano a rappresentare questi volumi nel panorama editoriale, per i lettori e per il mercato?