La Bibbia di Gutenberg parte per una missione spaziale

Una notizia sorprendente e fuori dal comune è giunta alla ribalta oggi, nell’ambito delle tecnologie all’avanguardia e dell’hi-tech: la Bibbia di Gutenberg, una delle opere più prestigiose della storia moderna, è pronta a viaggiare nello spazio con la Missione AX-3, in programma per il 10 gennaio 2024. Si tratta del primo passo di un’opera letteraria nell’infinito spaziale, un evento epocale.

L’annuncio

E’ stato dato in una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso la Camera dei Deputati da Roberto Giurano, il presidente della Fondazione Scriptorium Foroiulense, l’ente dietro questo ambizioso progetto culturale. Questo progetto, che ha richiesto un anno di lavoro e coinvolto 40 persone, coinvolgerà cinque nazioni diverse. Giurano ha condiviso che “una copia sarà destinata al Museo della Bibbia di Washington, mentre un’altra raggiungerà Kiev, una città martoriata dalla storia.” Con profonda emozione, ha annunciato questa straordinaria “avventura” per un’opera che incarna i valori europei e un messaggio di pace come poche altre.

Tuttavia

Questa missione spaziale non è solo un gesto culturale, ma ha anche un forte impatto sociale. La Scuola Italiana Amanuensi, impegnata in attività culturali di rilievo, ha coinvolto anche ragazzi con disabilità e ha deciso di raggiungere luoghi “difficili”. Su proposta del deputato Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro alla Camera, una copia della Bibbia di Gutenberg verrà portata anche a Caivano, rappresentando una nuova sfida e un modo per diffondere la cultura in aree meno accessibili.

“Il 2 ottobre, una copia della Bibbia sarà consegnata al Palazzo dell’Aeronautica, dove sarà esposta al pubblico,” ha aggiunto Giurano.

Alla conferenza stampa

Hanno partecipato numerose personalità, tra cui Barbara Zilli, assessora al Bilancio della Regione Friuli Venezia Giulia; Pietro Valent, sindaco di San Daniele del Friuli; Leticia Casati, ambasciatrice del Paraguay; il deputato Graziano Pizzimenti; il Generale dell’Aeronautica Militare Urbano Floreani. Anche il direttore del Museo della Bibbia di Washington ha partecipato da remoto, invitando la Scuola Amanuensi a presentare l’opera al museo.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare

Generale Luca Goretti, e il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, hanno inviato videomessaggi di gratitudine e supporto per questo importante progetto culturale.

Il Generale Urbano Floreani dell’Aeronautica Militare ha affermato: “È stato facile innamorarsi di questo progetto. Un foglio di questa opera risiederà nello spazio, un dono straordinario che possiamo fare alla Fondazione.”

Le istituzioni regionali

Hanno mostrato il loro sostegno e orgoglio per questa iniziativa. “Saremo sempre al vostro fianco,” ha assicurato Barbara Zilli, assessora al Bilancio della Regione Friuli. Il sindaco di San Daniele del Friuli, Pietro Valent, ha ribadito il suo orgoglio per l’importanza di questa copia della Bibbia di Gutenberg, che unisce popoli e sostiene persone con fragilità e disabilità.

Enio Agnola, consigliere della Scuola Italiana Amanuensi, ha ripercorso gli 11 anni di attività culturale, evidenziando il loro impegno a insegnare l’arte Calligrafica Antica attraverso la storia e i rapporti internazionali. Ha sottolineato che “superare tutti i confini è il messaggio che vogliamo dare.”

In conclusione, Giurano ha affermato: “Tra confini extraterrestri e capitali del mondo, auguriamo un ‘buon viaggio’ alla Bibbia di Gutenberg, il primo libro stampato in Europa con la tecnica dei caratteri mobili, che oggi, dopo secoli, torna a splendere.”