Kissing Gorbaciov: l’incontro tra CCCP e Litfiba oltre la cortina di ferro

Uno scambio musicale tra Puglia e Russia: il documentario “Kissing Gorbaciov”

La storia di un ponte musicale tra due mondi

“Kissing Gorbaciov” è un documentario prodotto da Smk Factory, una casa di produzione audiovisiva indipendente, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna Film Commission. Diretto da Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, il film racconta uno scambio musicale unico tra la Puglia e la Russia durante gli anni ’80. Questo doppio tour punk rock ha creato un ponte tra due mondi che erano rigidamente separati: l’Occidente e l’URSS. La musica è stata il linguaggio universale che ha permesso a queste realtà agli antipodi di dialogare.

L’inizio di un’avventura musicale

Nel 1988, a Melpignano, in provincia di Lecce, si è verificato un evento storico: per la prima volta, gruppi rock sovietici si sono esibiti “oltre cortina”. La critica musicale ha definito questo evento “il primo sbarco ufficiale della nuova armata musicale russa”. In quel periodo, Mikhail Gorbaciov era stato eletto presidente del PCUS e la caduta del muro di Berlino era imminente. La primavera successiva, alcune band italiane hanno avuto l’opportunità di esibirsi in Unione Sovietica, in due concerti a Mosca e a Leningrado. Tra queste band c’erano i CCCP e i Litfiba.

Il documentario che racconta questa avventura

“Kissing Gorbaciov” è stato girato tra Ventasso, Cerreto Alpi, Bologna e Melpignano. Il film ricostruisce questa avventura attraverso ricordi, materiale d’archivio e testimonianze dei protagonisti. In primo piano ci sono i CCCP-Fedeli alla Linea di Giovanni Lindo Ferretti, che si sono riuniti dopo anni nella formazione originale. Inoltre, il documentario include interviste agli organizzatori del viaggio da Mosca alla Puglia e viceversa: Antonio Princigalli e Sergio Blasi, ideatore della Notte della Taranta. Sono stati loro a invitare i gruppi musicali sovietici a suonare a Melpignano e a portare alcune band italiane in URSS.

“Kissing Gorbaciov” è una testimonianza unica del potere della musica nel creare connessioni tra realtà diverse. Questo documentario ci ricorda anche una situazione geopolitica ormai scomparsa e una stagione musicale e culturale straordinaria. Il film è stato presentato in anteprima a Bologna e da domani sarà disponibile nei cinema, distribuito da OpenDdb.