Ketamina?
La ketamina, inizialmente impiegata come anestetico in medicina veterinaria, ha acquisito notorietà come potente psichedelico, suscitando effetti più intensi del LSD. Presente sotto forma di liquido o polvere biancastra, la ketamina ha una storia complessa, da farmaco anestetico a sostanza ricreativa e antidepressiva, ma i suoi rischi sono sempre più evidenti.
Sperimentata negli anni ’60 come anestetico per interventi chirurgici, la ketamina ha rapidamente lasciato l’ambito medico, diffondendosi globalmente negli anni ’70. Ancora oggi utilizzata come sedativo in chirurgia, è stata inclusa nella lista dei medicinali indispensabili per gli ospedali dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO).
Nel corso degli anni, la ketamina è diventata popolare per i suoi effetti antidepressivi e allucinogeni, ma questo la ha anche resa una droga ricreativa, spesso miscelata con altre sostanze come eroina o cocaina.
Il cambiamento di regolamentazione negli Stati Uniti, facilitato dall’amministrazione di Donald Trump nel 2020, ha reso più accessibile la ketamina attraverso la telemedicina. Il governo Biden ha continuato su questa strada, ampliando l’accesso alle medicine, comprese quelle a base di ketamina.
La ketamina, sebbene inizialmente pensata come cura per l’ansia, depressione e disturbo da stress post-traumatico, ha mostrato effetti negativi sul tratto urinario e il cervello. Uno studio condotto dallo psichiatra Sean Sassano-Higgins evidenzia la dipendenza che può svilupparsi, con conseguenze gravi come disturbi alla vescica e problemi cognitivi.
L’intervista a 40 pazienti che assumono regolarmente farmaci a base di ketamina rivela esperienze contrastanti. Mentre alcuni descrivono la ketamina come un salvavita capace di resettare il cervello, altri riportano gravi problemi fisici, dall’uso di un catetere a difficoltà estreme nell’urinare.
Nonostante la sua efficacia nel calmare rapidamente i sintomi della depressione, la mancanza di studi approfonditi sugli effetti a lungo termine preoccupa gli esperti. Il crescente mercato della ketamina potrebbe raggiungere i sette miliardi di dollari nel 2027, ma gli effetti collaterali e la dipendenza richiedono un approccio più cauto nella prescrizione.
Inoltre, l’uso illegale della ketamina come droga ricreativa sta aumentando in Europa, soprattutto in combinazione con altre sostanze, aumentando i rischi per la salute.
In conclusione, la ketamina, una volta apprezzata come anestetico, ha ora una doppia natura: cura e pericolo. La sua evoluzione nel tempo e il suo impatto sulla salute richiedono una riflessione attenta da parte di medici e regolatori.
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