“Kennedy: 60 anni fa l’omicidio e le ultime tesi sulla misteriosa morte del presidente”

Aumenta lo scetticismo sulle conclusioni ufficiali sull’assassinio di JFK

A 60 anni dalla morte di John F. Kennedy, un sondaggio pubblicato da Gallup rivela che il 65% degli americani crede che l’assassinio del presidente sia stato il risultato di un complotto. Solo il 29% crede che Lee Harvey Oswald, l’uomo che sparò a Kennedy dal sesto piano del Texas School Book Depository, agì da solo. Queste cifre dimostrano che il dubbio sulla versione ufficiale dell’assassinio di JFK è sempre stato presente nella società americana.

Il recente documentario “JFK: What the Doctors Saw” ha alimentato ulteriormente lo scetticismo. Nel documentario, i medici che hanno prestato i primi soccorsi a Kennedy al Parkland Memorial Hospital affermano che ci sono prove di un possibile complotto. Uno dei medici, Robert McClelland, ha dichiarato che “c’era più di uno sparatore” e ha sollevato dubbi sul fatto che Oswald potesse sparare da una finestra sul retro mentre il proiettile sembrava provenire da davanti. Altri medici hanno notato discrepanze tra le foto dell’autopsia e ciò che hanno visto al pronto soccorso.

La commissione Warren, che ha indagato sull’assassinio di JFK, ha concluso che Oswald agì da solo con un fucile Mannlicher-Carcano. Tuttavia, il documentario e le testimonianze dei medici mettono in discussione questa versione dei fatti. Il regista Rob Reiner ha anche presentato un podcast intitolato “Who Killed JFK?” in cui promette di presentare nuovi elementi per arrivare alla verità sull’assassinio.

Un altro contributo alla ricerca della verità sull’assassinio di JFK è il libro di Paul Landis, un ex agente del Secret Service che era presente al momento dell’attentato. Nel suo libro “The Final Witness”, Landis racconta le sue esperienze e le sue osservazioni durante quelle tragiche ore. Landis sostiene di aver visto frammenti di proiettile e un proiettile intatto nel sedile posteriore della limousine presidenziale, il che solleva ulteriori dubbi sulla versione ufficiale dell’assassinio.

In conclusione, a 60 anni dalla morte di JFK, il dubbio sulla versione ufficiale dell’assassinio persiste nella società americana. Documentari, testimonianze e nuovi elementi continuano ad alimentare lo scetticismo e a sollevare domande sulla verità dietro questo evento storico. La ricerca della verità sull’assassinio di JFK sembra essere ancora lontana dalla conclusione.

Change privacy settings
×