“Jon Fosse: Torna Melancholia del Nobel per la Letteratura 2023”

Jon Fosse, Melancholia: il ritorno di un capolavoro letterario

Il 5 dicembre torna in libreria uno dei libri più suggestivi e magnetici del premio Nobel per la Letteratura 2023, Jon Fosse. Si tratta di “Melancholia”, un romanzo pubblicato per la prima volta nel 2009 da Fandango Libri e ora riproposto in una nuova edizione da La nave di Teseo, con la traduzione di Cristina Falcinella.

La storia di “Melancholia” ruota attorno alla perdizione dell’arte e alla potenza di sentimenti incontrollabili, raccontati attraverso due monologhi interiori. I protagonisti sono Lars Hertervig, uno dei più grandi pittori norvegesi e nordici dell’Ottocento, che inizia a soffrire di disturbi nervosi e viene internato in un ospedale psichiatrico, e Vidme, uno scrittore trentenne.

L’ambientazione è il 1853 e Lars, giovane pittore all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, è un’anima inquieta, divisa tra l’insicurezza riguardo al suo talento e l’amore per Helene Winckelmann, la figlia della sua padrona di casa. L’ossessione di Lars per Helene, alimentata da deliri sessuali, diventa così intensa da costringere la famiglia della ragazza a cacciarlo dalla sua stanza. Senza un luogo dove andare, Lars trascorre il suo tempo in un locale, deriso dai suoi compagni di corso, mentre cerca disperatamente di essere riammesso nell’appartamento dei Winckelmann. Questo limbo lo conduce inevitabilmente alla follia, in un labirinto mentale al quale solo sua sorella maggiore, Oline, può accedere.

Ci spostiamo poi nel 1991, quando Vidme, uno scrittore trentenne, rimane affascinato da un quadro di Hertervig e decide di raccontarlo in un romanzo. Ma i tormenti di quel pittore attraversano i secoli e si riversano sulla pagina di Vidme, che dovrà lottare contro i propri fantasmi per poter scrivere il libro.

“Melancholia” è un capolavoro letterario che affronta temi universali come l’arte, l’amore e la follia. Con la sua prosa evocativa e coinvolgente, Jon Fosse ci regala un’opera che continua a emozionare e a far riflettere anche dopo anni dalla sua prima pubblicazione.