L’amministratore delegato di Exor, John Elkann, ha smentito categoricamente le voci riguardanti un possibile interesse da parte di fondi esteri per l’acquisizione della Juventus. Durante l’Investor day della holding, Elkann ha dichiarato: “Non siamo stati approcciati da alcun fondo straniero, né abbiamo noi stessi intrapreso alcuna iniziativa in tal senso. Questa prospettiva non ci interessa”. L’attuale vertice della società ha risolto tutti i problemi sportivi e considera questo come un nuovo inizio per la Juventus. L’aumento di capitale è necessario per affrontare con ambizione il prossimo triennio e per eccellere sia in campo che fuori.
La situazione attuale della Juventus
La Juventus, guidata dall’allenatore Massimiliano Allegri, attualmente occupa la seconda posizione in classifica, a soli 2 punti di distanza dall’Inter, capolista del campionato. Nella scorsa stagione, la squadra bianconera si è classificata al quarto posto, ma è stata penalizzata di 10 punti a causa di irregolarità legate alle plusvalenze nei bilanci del club. Inoltre, la UEFA ha escluso la Juventus dalle competizioni europee per un anno a seguito di un altro procedimento riguardante la gestione dei salari durante la pandemia. Nonostante queste difficoltà, la squadra si sta impegnando per raggiungere risultati positivi e dimostrare il proprio valore sul campo.
La risposta di Elkann alle speculazioni sul delisting
Riguardo alle voci che circolano sull’ipotesi di un delisting della Juventus, Elkann ha preferito non commentare le speculazioni. La società si concentra sulle sfide attuali e sul futuro, senza lasciarsi distrarre da supposizioni e ipotesi. La Juventus è determinata a superare gli ostacoli e a tornare a competere al massimo livello, sia in ambito nazionale che internazionale. La squadra è pronta a dimostrare il proprio valore e a raggiungere grandi traguardi, senza lasciare spazio a distrazioni o incertezze sul proprio futuro.