Nel suo discorso d’addio, il presidente Joe Biden ha lanciato un forte monito all’America riguardo a una possibile oligarchia di miliardari che minaccia la democrazia del Paese. Mentre si prepara a lasciare l’incarico, ha fatto un bilancio della sua presidenza, evidenziando i successi raggiunti ma anche segnalando le sfide imminenti che il futuro riserva. Questo intervento, che ha avuto luogo a pochi giorni dall’insediamento del suo successore, Donald Trump, è andato in onda in diretta tv e ha avuto una durata di 20 minuti.
Nel suo intervento, Biden ha espresso inquietudine riguardo alla nascita di una elite di super-ricchi che si sta formando attorno al suo successore, facendo riferimento a nomi noti come Elon Musk e Jeff Bezos, senza però nominarli direttamente. Ha sottolineato come questa concentrazione di ricchezza e potere possa influenzare negativamente le istituzioni democratiche. Ricollegandosi al monito del presidente Dwight Eisenhower sul complesso militare-industriale, Biden ha affermato di temere anche l’ascesa di un complesso tecnologico-industriale. Secondo il presidente, questo potrebbe rappresentare un pericolo reale per gli Stati Uniti e richiede una riflessione approfondita su come le nuove tecnologie vengono integrate nella vita sociale e politica.
Partendo da una riflessione sull’importanza della Statua della Libertà, che rappresenta l’ideale americano in continuo movimento, Biden ha lanciato un appello alla salvaguardia delle istituzioni democratiche, sostenendo l’importanza di mantenere i “checks and balances”, ossia il sistema di controlli e contrappesi tra i vari poteri. Ha avvertito che è fondamentale evitare ogni abuso di potere e ha proposto modifiche alla Costituzione. Secondo Biden, nessun presidente può essere immune dai crimini commessi durante il suo mandato, un riferimento ai recenti eventi giudiziari che hanno coinvolto Trump, il suo successore.
Biden ha anche messo in guardia contro le forze che tentano di esercitare influenza per eliminare le misure adottate per affrontare la crisi climatica. Ha sottolineato la necessità di mantenere l’impegno contro i cambiamenti climatici e ha richiamato l’attenzione sulla crescente disinformazione che affligge gli Stati Uniti. Il presidente ha sollevato preoccupazioni riguardo al “crollo della libertà di stampa” e alla diffusione di notizie false sui social media, citando la recente affermazione di Mark Zuckerberg sul fatto che le sue piattaforme stiano rinunciando alla verifica dei fatti.
Nonostante i bassi livelli di approvazione nel consenso popolare, Biden ha fatto leva sui risultati ottenuti durante il suo mandato, sottolineando che i semi di cambiamento piantati richiederanno tempo per svilupparsi. Ha richiamato l’attenzione su importanti accordi internazionali, come quello relativo a Gaza, e ha indicato come il suo team abbia lavorato instancabilmente per garantire una transizione di governo fluida. Biden ha invitato gli americani a mantenere la speranza e a continuare a combattere per i valori fondamentali che definiscono il Paese.