Il cantante James Blunt ha parlato della guerra durante la presentazione del suo nuovo album ‘Who We Used To Be’, in uscita il 27 ottobre. Blunt ha espresso la sua tristezza per la divisione del mondo e ha sottolineato che gli esseri umani hanno le stesse emozioni, ma hanno perso la capacità di capire le ragioni dell’altro. Blunt, ex capitano dell’esercito britannico, ha raccontato la sua esperienza di guerra in Kosovo e ha affermato che sono sempre i civili innocenti a pagare il prezzo più alto.
‘Who We Used To Be’: un album che riflette sulla vita
L’album ‘Who We Used To Be’ è stato realizzato con diversi produttori e parla degli alti e bassi della vita. Blunt ha spiegato che ogni album racconta un periodo della sua vita e che questo riflette la sua vita attuale. Ha sottolineato che ora si occupa dei suoi genitori anziani e che le canzoni che canta hanno un valore più importante perché le dedica alla donna con cui vuole vivere per sempre. Blunt ha definito il suo nuovo lavoro come “nostalgico”.
‘In Dark Thought’: un omaggio a Carrie Fisher
Tra le tracce del nuovo album c’è anche ‘In Dark Thought’, un brano in cui Blunt ricorda la sua amicizia con l’attrice Carrie Fisher, scomparsa nel 2016. Blunt ha raccontato di aver incontrato Fisher nel 2002 a Los Angeles e di come lei lo abbia aiutato all’inizio della sua carriera offrendogli un posto dove vivere. Il brano è un omaggio a questa esperienza e alla sua amicizia con Fisher.
Un album che riflette sul passato e sul presente
Blunt ha spiegato che la copertina dell’album, che lo ritrae da bambino, è stata scattata da suo padre e che è stata ritoccata perché il cielo in Inghilterra non era così soleggiato. Ha sottolineato che ‘Who We Used To Be’ è un album che riflette sul passato e sul presente, sulle sue esperienze di vita e sui cambiamenti che ha vissuto.
La tristezza della guerra e la speranza di un mondo migliore
Blunt ha concluso la presentazione del suo nuovo album sottolineando la tristezza della guerra e la sofferenza dei civili innocenti. Ha espresso la speranza che le persone possano guardarsi negli occhi con compassione e umanità , superando le divisioni create dai politici. Ha invitato tutti a riflettere sulle proprie emozioni e a cercare di capire le ragioni degli altri, per costruire un mondo migliore.
‘Who We Used To Be’: un album che racconta la vita di James Blunt
L’album ‘Who We Used To Be’ di James Blunt è un lavoro che riflette sulla vita del cantante. Attraverso le sue canzoni, Blunt racconta gli alti e bassi della sua esistenza, le sue esperienze di guerra e la sua amicizia con l’attrice Carrie Fisher. L’album è un invito a riflettere sul passato e sul presente, sulla tristezza della guerra e sulla speranza di un mondo migliore.