Italia e Belgio, pareggio che lascia l’amaro in bocca agli azzurri nella Nations League

L’Italia pareggia 2-2 contro il Belgio nella Nations League, dopo un avvio promettente e un’espulsione che ha cambiato l’inerzia del match, mantenendo comunque la leadership nel girone.
Italia e Belgio, pareggio che lascia l'amaro in bocca agli azzurri nella Nations League - Tendenzediviaggio.com

In un incontro intenso, l’Italia ha subito un rallentamento nel suo cammino nella Nations League, pareggiando 2-2 contro il Belgio. Nonostante un avvio promettente, in cui gli azzurri erano riusciti a guadagnare un vantaggio di due reti, il match ha preso una piega inaspettata a causa di un’espulsione e di una reazione avversaria. L’incontro, disputato allo Stadio Olimpico di Roma, ha messo in risalto il talento degli azzurri, ma ha anche evidenziato alcune fragilità. In contemporanea, la Francia ha trionfato su Israele, portandosi a pochi punti dal primo posto nel girone. La classifica finale vede l’Italia al comando, seguita dai transalpini e dai belgi, con Israele a zero punti.

L’inizio promettente dell’italia

L’Italia ha mostrato subito il suo valore, prendendo il comando del gioco sin dai primi minuti. Al primo affondo, una manovra ben orchestrata da Sandro Tonali ha portato il terzino sinistro Dimarco a effettuare un cross preciso sul secondo palo. Qui, Cambiaso ha trovato la rete, segnando il suo primo gol con la maglia della Nazionale. Già al sesto minuto, l’Italia ha ripreso il controllo delle operazioni, con un inserimento di Frattesi che ha messo in difficoltà la difesa belga, costringendo il portiere Casteels a un’uscita avventata. L’azione si è protratta con un cross tempestivo, ma la difesa avversaria è riuscita a liberare in angolo.

Poco dopo, la Nazionale di Spalletti ha continuato a macinare gioco, con tentativi offensivi che si susseguivano. La manovra era ben fluida, con combinazioni tra i centrocampisti e le punte. Tuttavia, la prima occasione reale per il Belgio è arrivata solo al 19′, quando Doku è riuscito a rientrare sul sinistro per calciare, ma la conclusione è stata deviata. Il raddoppio degli azzurri, avvenuto al 24′, è stata una diretta conseguenza della loro intraprendenza. Una combinazione di gioco sulla sinistra ha portato Dimarco a cambiare gioco per Cambiaso, il cui tiro non è stato trattenuto da Casteels. Retegui ha prontamente ribattuto in rete, sancendo il 2-0.

La svolta dell’espulsione

Tuttavia, il match ha preso una piega sfortunata per gli azzurri al 40′, quando Lorenzo Pellegrini, in un tentativo di fermare un’azione pericolosa del Belgio, ha ricevuto un cartellino rosso per un intervento falloso su Theate. In questo frangente, l’inerzia della partita è immediatamente cambiata. Le squadre sono andate al riposo con un iniziale vantaggio azzurro, ma il Belgio già dimostrava segni di ripresa. Infatti, pochi minuti dopo il cartellino rosso, De Cuyper ha accorciato le distanze, trovando un angolo basso con un tiro preciso su calcio di punizione. Questa fase finale del primo tempo ha dato al Belgio nuove speranze, mentre l’Italia ha dovuto adattarsi a giocare in inferiorità numerica.

Un secondo tempo da dimenticare

Il secondo tempo è iniziato senza cambi in entrambe le formazioni, ma il Belgio si è presentato sul campo con rinnovato vigore. Nei primi minuti, l’Italia ha tentato di resistere all’assalto dei diavoli rossi, ma la difesa ha rischiato più volte. Al 62′, il Belgio ha trovato il pareggio, con Trossard che ha capitalizzato un calcio d’angolo con una perfetta incornata, battendo Donnarumma. La tensione per gli azzurri era palpabile, poiché l’annullamento di un risultato facile si stava trasformando in una lotta per riprendere il controllo.

Dopo il pareggio, entrambi gli allenatori hanno optato per cambi strategici. Tedesco ha subito operato modifiche per intensificare il gioco offensivo, mentre Spalletti ha cercato di dare freschezza alla sua squadra. L’Italia ha avuto alcune opportunità per riportarsi in vantaggio ma ha faticato a trovare il colpo decisivo. Mentre la partita si avvicinava alla conclusione, la tensione aumentava, con entrambe le squadre che si sfidavano a colpi di opportunità in attacco. La gara si è conclusa con un pallone pericoloso perso dagli azzurri che ha portato a una chance per il Belgio, fortunatamente sventata da Bastoni.

Pur mantenendo la prima posizione nel girone, l’Italia è consapevole del lavoro da fare per mantenere il vantaggio nelle prossime partite. Ora si prepara per affrontare Israele, mentre la Francia tenterà di superare il Belgio, in un girone che si fa sempre più agguerrito.