Israele prende il controllo di Gaza Ovest mentre si avvicina un possibile cessate il fuoco
Israele ha annunciato di aver preso il controllo della parte occidentale di Gaza City, mentre si stanno delineando le condizioni per un cessate il fuoco temporaneo nella Striscia di Gaza. I negoziati, mediati da Qatar ed Egitto, sembrano portare a un accordo che prevede la liberazione di 50 donne e bambini tenuti in ostaggio da Hamas.
Secondo fonti di sicurezza egiziane, l’accordo includerebbe anche il rilascio di 75 donne e bambini palestinesi detenuti da Israele. Hamas ha espresso il proprio accordo in linea di principio su questi punti, secondo una fonte a conoscenza dei colloqui.
Il ministro israeliano della Difesa, Yoav Gallant, ha dichiarato che l’esercito ha preso il controllo totale della parte ovest di Gaza City e ha ripulito l’area da ogni presenza di Hamas. Durante una visita al centro di comando della 136esima divisione, Gallant ha affermato che l’operazione continua in modo preciso, selettivo e determinato.
Blackout totale a Gaza: interrotti i servizi di telecomunicazione
Tutti i servizi di telecomunicazione nella Striscia di Gaza, compresi cellulari e internet, sono stati interrotti a causa della mancanza di energia. Le principali società di telecomunicazioni dell’enclave palestinese, Paltel e Jawwal, hanno annunciato che i data center e gli switch stanno chiudendo gradualmente a causa dell’esaurimento del combustibile necessario per alimentare la rete. Al momento, si può fare affidamento solo sulle batterie.
Armi nascoste in una carrozzina per neonati e sparatorie all’ospedale al-Shifa
Durante un raid nella casa di un membro di Hamas, le Forze di Difesa israeliane hanno trovato razzi nascosti sotto il lettino di una stanza per bambini. Inoltre, l’esercito ha riferito di aver intercettato una conversazione tra due terroristi della Jihad Islamica in cui si parlava del trasporto di armi nascoste in una carrozzina per neonati.
Secondo la BBC, ci sarebbero sparatorie in corso all’interno dell’ospedale al-Shifa. Un giornalista presente all’interno dell’ospedale ha riferito che ci sono soldati israeliani ovunque e spari in tutte le direzioni. L’ospedale ha subito danni, con la parte meridionale del muro distrutta e decine di automobili danneggiate.