Pavidi su Gaza, rompiamo il silenzio
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha invitato i governi, inclusi quelli guidati da Giorgia Meloni, a prendere posizione sui conflitti in corso. “È l’ora del coraggio”, ha affermato Conte durante l’assemblea del M5S Lazio al Teatro Italia. Ha sottolineato che rappresentare i valori occidentali non significa continuare le guerre, ma impegnarsi per negoziati di pace. In particolare, ha citato il conflitto russo-ucraino e quello palestinese come esempi in cui è necessario intervenire.
La Manovra? “Un pianto e governo non vuole confrontarsi”
Conte ha anche criticato il governo sulla questione della manovra economica. Ha affermato che la lista delle insoddisfazioni e delle preoccupazioni è lunga e che la manovra è completamente sbagliata. Ha avvertito che un errore in una manovra economica può portare il Paese alla recessione e condannare qualsiasi prospettiva di crescita. Ha sottolineato che il governo sembra non voler confrontarsi con le critiche e che il dialogo con il Paese è limitato.
“Con Pd dialogo si intensificherà sempre di più”
Conte ha aperto alla possibilità di un dialogo più stretto con il Partito Democratico (Pd). Ha sottolineato che il Movimento 5 Stelle è una forza autonoma, ma che il dialogo con il Pd potrebbe intensificarsi. Ha affermato che il M5S continuerà a tracciare una linea politica innovativa e a raccogliere le sfide, ma che il dialogo con il Pd potrebbe diventare sempre più importante.
M5s sta ‘recuperiamo la nostra vocazione, la politica dal basso’
Infine, Conte ha parlato del percorso dei Cinque Stelle, sottolineando l’importanza del radicamento territoriale. Ha spiegato che sono stati creati 220 gruppi territoriali che stanno eleggendo i propri rappresentanti. Ha sottolineato l’importanza di alimentare la politica dal basso e ha affermato che è lì che si trova la vera politica, non solo nei palazzi delle istituzioni.