Quanti Morti e Feriti Mentre Israele Espande le Operazioni di Terra su Gaza?
Israele ha intensificato le sue operazioni di terra a Gaza, scatenando una crescente preoccupazione per le vittime civili e i feriti in mezzo al conflitto in corso. Gli ultimi sviluppi indicano un’escalation delle ostilità che ha attirato l’attenzione della comunità internazionale.
Operazioni di Terra in Corso
Il conflitto in corso tra Israele e Hamas ha visto una nuova fase con l’espansione delle operazioni di terra israeliane nella Striscia di Gaza. Secondo fonti palestinesi, una terza incursione di truppe israeliane è attualmente in corso. Fanteria e mezzi corazzati, tra cui carri armati, sono penetrati nell’enclave e si stanno scontrando con miliziani armati.
Il portavoce delle forze armate israeliane, Daniel Hagari, ha confermato l’avanzamento nel territorio di Gaza. “Nelle ultime ore abbiamo aumentato gli attacchi a Gaza. L’aviazione sta colpendo ampiamente obiettivi sotterranei e infrastrutture terroristiche in modo molto significativo”, ha dichiarato Hagari. Questa escalation segue l’attività offensiva svolta nei giorni precedenti, e le forze di terra ora ampliano le operazioni sul campo.
Risposta di Hamas
Hamas ha risposto con forza all’espansione delle operazioni israeliane. Le Brigate Al Qassam, l’ala militare di Hamas, hanno preso di mira le città di Sderot, Ashdod e Ashkelon nel sud di Israele con “intense salve di missili”. I corrispondenti della BBC in queste città hanno confermato che le sirene antiaeree sono suonate, indicando un pericolo imminente.
Inoltre, razzi palestinesi hanno colpito Ashkelon durante la mattinata, con successo a sfuggire al sistema di difesa missilistica israeliana Iron Dome. La tensione rimane alta, e la situazione è fluida.
Appello di Hamas alla Comunità Internazionale
Hamas ha lanciato un appello urgente alla comunità internazionale per fermare i bombardamenti israeliani su Gaza, che si sono intensificati notevolmente. In una dichiarazione, il movimento islamista palestinese ha chiesto ai paesi arabi, musulmani e alla comunità internazionale di assumersi le proprie responsabilità e agire immediatamente per fermare i crimini e i massacri contro il popolo palestinese.
Hamas ha evidenziato anche l’interruzione delle comunicazioni e di internet nella Striscia di Gaza, nonché l’intensificazione dei bombardamenti aerei, marittimi e terrestri nei quartieri residenziali. Questi eventi fanno presagire ulteriori perdite umane, e Hamas ha attribuito la piena responsabilità di tali azioni a Israele, al suo alleato americano e a tutti i Paesi che sostengono l’azione israeliana.
Preoccupazione per la Sicurezza e la Crisi Umanitaria
L’organizzazione benefica ActionAid ha segnalato di aver perso i contatti con i colleghi a Gaza e ha espresso gravi preoccupazioni per la sicurezza del popolo di Gaza. Il “blackout” delle comunicazioni ha reso quasi impossibile per i residenti cercare aiuto, condividere le proprie storie o mantenere i contatti con i propri cari. Questo isolamento ha aggravato ulteriormente la sofferenza di coloro che affrontano una terribile crisi umanitaria in mezzo all’aumento dei bombardamenti aerei sui civili.
Richiesta di Tregua Umanitaria
In mezzo a questa crescente crisi, la Casa Bianca ha fatto appello per una tregua umanitaria. Gli Stati Uniti ritengono che sia necessario garantire l’arrivo di acqua, cibo e carburante alla popolazione palestinese. Nonostante l’attacco in corso da parte di Israele, sono stati inviati altri dieci camion con aiuti umanitari, inclusi carburante, a Gaza.
La situazione rimane fluida, e la comunità internazionale resta in allerta mentre il conflitto in corso continua a causare preoccupazioni per la sicurezza e il benessere dei civili coinvolti.
Aggiornamenti in tempo reale saranno forniti man mano che la situazione si evolve.
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