La notizia della morte di Isak Andic, imprenditore di riferimento nel settore della moda e fondatore del famoso marchio Mango, ha scosso il mondo. L’uomo, 71 anni, è caduto per 150 metri mentre si trovava in escursione con la sua famiglia nelle grotte di Montserrat, in Catalogna. Questo tragico evento avvenuto nel primo pomeriggio di oggi ha portato alla mobilitazione delle squadre di soccorso, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo.
Secondo le testimonianze riportate dai media locali, Isak Andic stava percorrendo un sentiero che conosceva bene, avendo già visitato la zona in precedenza. Era in compagnia del figlio e della moglie quando è avvenuto l’incidente. A quanto pare, Andic si trovava davanti ai familiari quando, a un certo punto, hanno udito un rumore di sassi che rotolavano. Poco dopo, hanno visto il padre cadere nel vuoto. La drammaticità della situazione ha costretto il giovane a contattare immediatamente i servizi d’emergenza al numero 112.
L’allerta è stata ricevuta dai soccorritori intorno alle 13:00, che si sono subito attivati per effettuare il recupero del corpo dell’imprenditore. Tuttavia, per Isak Andic non c’era più nulla da fare. Le squadre di soccorso, tra cui agenti delle unità di montagna, sono riuscite a localizzare il corpo senza vita e hanno proceduto al trasferimento all’Istituto di medicina legale della Catalogna, dove verrà effettuata un’autopsia.
Isak Andic ha fondato Mango nel 1984, creando un marchio che oggi è riconosciuto in tutto il mondo per il suo stile accessibile e alla moda. La sua carriera imprenditoriale inizia da giovane, quando, di origini turche, si trasferì in Spagna. Dopo aver aperto il suo primo negozio al Paseo de Gracia, a Barcellona, Andic ha fatto crescere Mango fino a diventare uno dei protagonisti nel panorama della moda internazionale.
Oltre al suo acume commerciale, Andic era rispettato per le sue doti di leader e per il forte attaccamento con i suoi collaboratori. Sotto la sua direzione, l’azienda ha sviluppato un ethos caratterizzato da valori umani e attenzione al benessere dei dipendenti, dando vita a un ambiente di lavoro che incoraggiava la creatività e l’impegno. La crescita di Mango è stata guidata dalla visione di Andic, e il suo approccio ha segnato in modo indelebile la cultura aziendale.
Subito dopo la notizia dell’incidente, il consiglio di amministrazione di Mango ha espresso grande dolore per la scomparsa del loro fondatore. Toni Ruiz, l’attuale CEO, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha descritto Andic come un “esempio” per tutti. “La sua vita è stata dedicata interamente a Mango,” ha affermato Ruiz, “e la sua eredità continuerà a vivere attraverso il nostro lavoro e la nostra missione.”
Le parole di cordoglio dai colleghi e dagli amici di Andic si stanno moltiplicando, testimoniando il profondo rispetto e l’ammirazione che il businessman ha conquistato in un’industria che spesso è impietosa. Isak non era solo un imprenditore di successo, ma anche una figura apprezzata per la sua umanità e il suo calore. La scomparsa di una personalità così significativa ha lasciato un vuoto difficile da colmare.
Venerdì prossimo, in segno di rispetto e commemorazione, la comunità di Mango, unita dallo spirito di Andic, si riunirà per onorare la sua memoria e riflettere sul suo straordinario contributo al mondo della moda e alla società.