Fiumicino, 21 marzo 2025 – Il tema dell’espansione dell’aeroporto Leonardo da Vinci è al centro di un acceso dibattito. Durante il convegno “Trasporto aereo e ferroviario. Strategie per un sistema integrato e competitivo”, organizzato da Fit-Cisl , Joerg Eberhart , amministratore delegato di Ita Airways , ha lanciato un chiaro appello: “Bisogna investire adesso”. Eberhart ha evidenziato l’importanza di un aeroporto scalabile , in grado di rispondere alla crescente domanda di traffico aereo . “Gli esperti indicano la quarta pista come un possibile collo di bottiglia, ma se non si investe ora, ci troveremo di fronte a seri problemi”, ha avvertito.
Il convegno ha messo in evidenza non solo l’aumento del traffico aereo , ma anche la necessità di sviluppare infrastrutture intermodali per garantire la competitività del Paese. Marco Troncone , amministratore delegato di Aeroporti di Roma , ha sottolineato i risultati straordinari di Fiumicino , che nel 2024 ha accolto quasi 50 milioni di passeggeri , con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente. “Prevediamo un’ulteriore crescita del 10% nel 2025”, ha affermato, evidenziando anche l’importanza del settore cargo . Fiumicino si è affermato come uno degli aeroporti più connessi al mondo, grazie all’espansione dei mercati già consolidati e all’apertura verso nuove destinazioni, in particolare in Asia . “Negli ultimi dieci anni, l’occupazione in ADR è più che raddoppiata, con oltre 4.500 persone impiegate, la maggior parte con contratti a tempo indeterminato”, ha aggiunto Troncone . Tuttavia, ha avvertito che la capacità attuale di Fiumicino , recentemente nominato “ Best Airport in Europe ” per l’ottavo anno consecutivo, si attesta intorno ai 60 milioni di passeggeri . “È urgente lavorare in prospettiva per rimanere competitivi”, ha concluso, richiamando l’attenzione sull’espansione necessaria per evitare la saturazione e ridurre l’impatto acustico sulle aree circostanti.
Le parole del vice ministro Rixi
Anche il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti , Edoardo Rixi , ha preso parte al dibattito sull’espansione dell’aeroporto. Rixi ha sottolineato che l’ampliamento di Fiumicino deve procedere di pari passo con lo sviluppo dell’ alta velocità . “Con l’aumento dei passeggeri, c’è il rischio di impiegare due ore per raggiungere il centro di Roma . È fondamentale che gli investimenti nelle aree aeroportuali siano accompagnati da un potenziamento delle infrastrutture pubbliche”, ha dichiarato. Ha poi evidenziato l’importanza di accordi tra pubblico e privato per garantire che gli investimenti portino a un adeguamento delle infrastrutture in linea con l’aumento del traffico . Rixi ha espresso critiche nei confronti del Pnrr , ritenendo che l’esclusione del trasporto aereo e ferroviario sia un errore. “In un’economia di mercato, le risorse devono essere investite dove servono”, ha affermato. Ha anche parlato dell’ingresso di Lufthansa in Ita Airways , sottolineando come questo possa contribuire alla crescita della compagnia e alla competitività di Fiumicino . “Le alleanze sono fondamentali per rafforzare la nostra posizione nel mercato globale”, ha concluso.
Il parere dell’opposizione
Il dibattito sull’espansione dell’aeroporto di Fiumicino ha suscitato reazioni contrastanti, in particolare da parte dell’opposizione. Il gruppo del Partito Democratico di Fiumicino ha messo in discussione la necessità di una nuova pista, sottolineando che lo scalo è stato recentemente premiato come miglior aeroporto d’ Europa per l’ottavo anno consecutivo. “Questo riconoscimento dimostra che il vero investimento strategico deve concentrarsi sul miglioramento dei servizi e delle infrastrutture esistenti”, hanno dichiarato.
Il gruppo ha ribadito la propria contrarietà a qualsiasi espansione oltre i confini attuali dell’aeroporto, avvertendo che la costruzione della quarta pista avrebbe conseguenze devastanti sulla Riserva Statale Litorale Romano . “Non possiamo permettere che gli interessi economici prevalgano sulla tutela dell’ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini”, hanno affermato. Hanno anche chiesto un riequilibrio dei flussi aerei, valorizzando altri scali per garantire una distribuzione più sostenibile del traffico .
La posizione del gruppo è chiara: “Difendere Fiumicino non è negoziabile. Continueremo la nostra battaglia con tutte le nostre forze, anche di fronte all’atteggiamento dell’amministrazione comunale”, hanno concluso, sottolineando l’importanza di affrontare le sfide legate all’espansione dell’aeroporto in modo responsabile e sostenibile.