Inverno 2025: l’evoluzione del turismo montano tra sostenibilità, benessere e autenticità

Con l’avvicinarsi della stagione invernale, gli appassionati di montagna sono pronti a vivere una stagione ricca di novità. Le tendenze rilevate dall’Osservatorio Italiano del Turismo Montano di JFC mostrano un panorama variegato, dove la sostenibilità, il benessere e un rinnovato desiderio di autenticità emergono come protagonisti.

La montagna come comunità da vivere

Un importante cambiamento riguarda la montagna, riscoperta non solo come destinazione turistica, ma come vera e propria comunità. I visitatori cercano sempre più esperienze che li mettano in contatto con la cultura locale e le persone del luogo, dando vita a un turismo che va oltre la semplice attività sportiva. La domanda per soggiorni brevi ma significativi è in aumento, con una particolare attenzione a esperienze autentiche che coinvolgano tutta la famiglia. È sempre più frequente vedere nonni e nipoti, sci club e gruppi scolastici vivere insieme la magia della montagna.

Sostenibilità, autenticità e benessere: le nuove sfide delle località montane

L’Osservatorio Italiano del Turismo Montano sottolinea tre sfide principali per le destinazioni invernali: sostenibilità, autenticità e benessere olistico.

  • Sostenibilità: I turisti di oggi vogliono un impegno reale verso l’ambiente, richiedendo iniziative che riducano l’uso della plastica, promuovano la mobilità ecologica e aumentino le aree car-free. La responsabilità ambientale è ormai un criterio di scelta fondamentale, e le destinazioni che non rispondono a queste aspettative rischiano di perdere competitività.
  • Autenticità e tradizioni locali: Vivere la cultura locale è un aspetto sempre più ricercato. Non si tratta solo di partecipare a eventi tipici, ma di entrare in contatto diretto con le persone del posto, scoprendo tradizioni e pratiche locali che arricchiscono l’esperienza.
  • Benessere olistico: La cura di sé è diventata centrale nel turismo invernale, con una domanda crescente per centri spa, percorsi benessere e una ristorazione salutare. Un soggiorno in montagna è sempre più percepito come un’opportunità per rigenerarsi.

La nuova tendenza degli snowmads digitali

Una delle novità più affascinanti della stagione invernale 2024/2025 è l’arrivo degli snowmads digitali, professionisti che, grazie al lavoro da remoto, scelgono la montagna come ufficio temporaneo. Questo fenomeno coinvolge soprattutto giovani professionisti, prevalentemente donne laureate, che trovano nel contesto montano l’equilibrio ideale tra produttività e benessere. La possibilità di soggiornare per periodi prolungati rende la montagna una meta perfetta per chi cerca una pausa rigenerante senza sacrificare la carriera.

Scialpinismo e attività extra-sci in forte crescita

Lo sci rimane un’attività popolare, ma la modalità di fruizione sta cambiando. Lo scialpinismo registra un incremento del 68,7%, riflettendo la volontà di molti di immergersi totalmente nella natura. Anche le attività extra-sci stanno guadagnando popolarità, con un crescente interesse per lo ski touring – uno sci itinerante che porta i partecipanti da una località all’altra, spesso con pernottamenti in rifugi. Le esperienze outdoor senza sci come cene gourmet o eventi in alta quota rappresentano un’alternativa che attira sempre più appassionati.

Le destinazioni più gettonate e le piste top

Tra le mete più ambite troviamo Cortina d’Ampezzo, seguita da Madonna di Campiglio e Livigno, quest’ultima molto apprezzata per le sue pratiche eco-friendly. Le piste preferite dagli sciatori includono la Longia in Val Gardena, con i suoi panorami mozzafiato, la Spinale Direttissima di Madonna di Campiglio, nota per le emozioni adrenaliniche, e la Dantercepies sempre in Val Gardena, che combina tecnicità e divertimento.

Prezzi in aumento per la stagione 2024-2025

Purtroppo, anche i costi per una vacanza in montagna stanno salendo. Si prevede un aumento del 5,9% rispetto alla stagione precedente, con skipass e scuole di sci in crescita rispettivamente del 6,2% e 6,9%. Una settimana bianca per una famiglia può superare i 3.700 euro. Tuttavia, nonostante i costi più elevati, la montagna rimane una meta irresistibile per chi cerca emozioni e esperienze uniche.

Questa nuova stagione invernale è pronta a regalare momenti di autenticità e benessere, dove ogni destinazione si trasforma in un’opportunità per scoprire qualcosa di nuovo, non solo nei paesaggi, ma anche nella cultura e nelle persone che fanno della montagna un luogo vivo e in continua evoluzione.