L’Inter ottiene la quinta vittoria in cinque giornate di campionato, superando l’Empoli con un punteggio di 1-0. Questa vittoria permette alla squadra di salire a 15 punti e di allungare il distacco di 3 punti sul Milan, in testa alla classifica. Il gol decisivo arriva grazie a un eurogol di Dimarco con un potente sinistro al volo al 6′ del secondo tempo. Tuttavia, la nota negativa è l’infortunio muscolare di Arnautovic nel finale della partita.
Durante la prima metà del match, la palla è principalmente nelle mani degli ospiti, ma questo non basta per mettere in difficoltà la squadra toscana. La migliore occasione da gol all’inizio della partita è per Darmian, ma Ismajli riesce a respingere sulla linea il suo tiro. Dimarco cerca di scaldare il suo piede sinistro con un tiro, ma Berisha riesce a respingere il suo tentativo. Nonostante il possesso di palla a favore dell’Inter, è l’Empoli che cresce e guadagna fiducia col passare dei minuti. Verso la metà del primo tempo, Thuram segna un gol, ma viene annullato per fuorigioco.
All’inizio del secondo tempo, l’Inter lascia campo agli avversari, sperando di trovare spazi per attaccare. Dimarco sfrutta un rimpallo difensivo dopo un calcio d’angolo e segna con un potente tiro al volo col suo piede sinistro, battendo Berisha e segnando il gol che decide la partita. Thuram sfiora il raddoppio con un tiro dal limite dell’area di rigore, ma la palla finisce leggermente a destra della porta. Nonostante ciò, l’Empoli rimane nel match e Baldanzi costringe Bastoni a prendere un’ammonizione. Dal calcio di punizione successivo, Sommer si lancia per respingere il tiro di Ranocchia. Thuram tenta di replicare l’eurogol visto nel derby, ma il suo tiro finisce alto a sinistra della porta difesa da Berisha.
Entrambe le squadre decidono di effettuare dei cambi, con Andreazzoli che rimescola l’attacco. Inzaghi inserisce Arnautović e Sánchez. Nel finale della partita, l’austriaco preoccupa Inzaghi e i tifosi dell’Inter, fermandosi dopo un allungo e indicando un probabile infortunio muscolare.