Inter in trasferta a Venezia: emergenze e strategie prima della partita

Con la partita tra Inter e Venezia all’orizzonte, l’attenzione si concentra sulle sfide che attendono i nerazzurri. La formazione, guidata da Simone Inzaghi, si presenta a questa trasferta con un numero significativo di assenti, complicando ulteriormente la preparazione per l’incontro. Gli aggiornamenti dall’infermeria e le scelte tecniche decisive sono destinati a influenzare le dinamiche di gioco e le possibilità della squadra di tornare a Milano con i tre punti fondamentali.

La situazione infortuni dell’inter

L’Inter è chiamata a fare i conti con un’emergenza infortuni che sta pesando notevolmente sulla rosa. Sono sei i giocatori che non faranno parte della trasferta a Venezia: il difensore Di Gennaro, il centrale Acerbi, il giovane Bisseck, e i centrocampisti Calhanoglu e Correa si uniscono a Mkhitaryan, il quale si è fermato per un problema muscolare. Con questa situazione, Simone Inzaghi si trova davanti alla necessità di rimaneggiare la squadra e di trovare soluzioni alternative per affrontare il Venezia.

Pavard, che ha appena superato un infortunio, è stato convocato, ma le sue condizioni non sono ottimali, essendo alla prima chiamata dalla fine di novembre. Anche Frattesi, sempre più al centro delle voci di mercato e accostato alla Roma, presenta delle incertezze riguardo alle sue condizioni fisiche. Queste difficoltà richiedono a Inzaghi di optare per un undici da battaglia con i giocatori disponibili, rimandando il ritorno di alcuni punti di forza a quando le condizioni lo permetteranno.

Le scelte tattiche di inzaghi

Considerando la situazione attuale, le scelte di formazione per Inzaghi sono quasi obbligate. In difesa, sarà Darmian a unire le forze con De Vrij e Bastoni, tentando di garantire una certa solidità contro gli attaccanti veneti. Sulle fasce, Dumfries e Carlos Augusto sono pronti a spingere, con quest’ultimo scelto per lasciar riposare Dimarco, che ha mostrato segni di calo nelle ultime apparizioni.

A centrocampo, Inzaghi si affiderà a Barella, Asllani e Zielinski. In particolar modo, Asllani è sotto osservazione, desideroso di riscattare una prestazione sottotono avvenuta nella finale di Supercoppa italiana contro il Milan. In attacco, il mister potrebbe decidere di non rischiare subito Thuram, un altro elemento che ha avuto problemi recentemente. L’attacco sarà probabilmente guidato dalla coppia formata da Taremi e capitan Lautaro Martinez, pronta a far breccia nella difesa avversaria.

Le aspettative della partita

L’incontro con il Venezia rappresenta un’importante opportunità per l’Inter, che cerca di lasciarsi alle spalle la sconfitta nel derby contro il Milan. La squadra nerazzurra ha dimostrato una grande continuità in campionato nelle ultime settimane, siglando cinque vittorie senza subire reti, e mira a mantenere questa striscia positiva anche in trasferta. Non solo si gioca per la vittoria, ma anche per raggiungere risultati storici, come la sesta gara consecutiva senza incassare gol, un traguardo mai raggiunto prima.

Oltre all’importanza dei tre punti, questo match è cruciale per mantenere viva la pressione sulla capolista Napoli e superare l’Atalanta, detenendo una partita in meno. L’Inter sembra determinata a non perdere terreno, puntando a un ritorno vincente dalla laguna. Le scelte e le risposte che Inzaghi potrà fornire sul campo saranno decisive per la prosecuzione di una stagione che promette di essere intensa e ricca di emozioni.