Inizio udienza a Padova per mamme gay: sit-in davanti al Tribunale

Le mamme arcobaleno manifestano a Padova contro la rettifica degli atti di nascita

Le mamme arcobaleno sono tornate a manifestare stamane a Padova davanti al Tribunale, in occasione dell’inizio delle udienze delle prime 4 coppie omogenitoriali contro le quali la Procura ha impugnato i certificati di nascita. Si tratta degli atti di 37 bambini figli di ‘due mamme’ – una biologica, la seconda di intenzione – registrati all’anagrafe dal Comune.

Un sit-in a sostegno delle coppie omogenitoriali

Nella piazzetta antistante il Tribunale una trentina di mamme gay hanno dato vita ad un sit-in, esponendo bandiere e cartelli a favore della causa delle coppie omogenitoriali. Durante la manifestazione, hanno letto ad alta voce i nomi dei bambini di tutte le 33 coppie di donne che dovranno comparire davanti ai giudici. La Procura, in base al decreto del ministro Piantedosi, ha richiesto la rettifica degli atti di nascita, con la cancellazione del cognome della mamma non biologica.

Un gesto simbolico di solidarietà

Dopo la lettura dei nomi dei bambini, le mamme si sono legate l’una all’altra ai polsi con un nastro rosa, scandendo più volte lo slogan “siamo tutte famiglie!”. Questo gesto simbolico ha voluto sottolineare l’importanza di riconoscere e tutelare le diverse forme di famiglia presenti nella società odierna. Le mamme arcobaleno hanno espresso la loro determinazione nel difendere i diritti delle coppie omogenitoriali e dei loro figli, sottolineando l’importanza di garantire loro gli stessi diritti e opportunità di qualsiasi altra famiglia.