Le donne nello sport: l’iniziativa “100esperte per lo sport”
La disparità di genere nello sport è ancora un problema critico, che riguarda visibilità, accesso alle posizioni di vertice, professionismo, retribuzione e diritti. Per affrontare questa sfida, è stata lanciata l’iniziativa “100esperte per lo sport”, un progetto concreto che mira a dare voce e visibilità all’expertise femminile nel mondo dello sport.
L’evento di presentazione si terrà a Roma il 29 novembre 2023 alle 15.00 presso la sede del Coni. Saranno presenti il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, insieme a vari protagonisti e rappresentanti istituzionali. Tra gli intervenuti ci saranno Diana Bracco, Presidente della Fondazione Bracco, Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning Legacy Officer Milano Cortina 2026, Antonio Parenti, Capo Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Silvia Salis, Vicepresidente vicaria del CONI e molti altri esperti del settore.
La rappresentazione delle donne nello sport nei media è ancora molto limitata. Secondo il Global Media Monitoring Project, lo sport è solo il quinto argomento più trattato a livello globale, ma solo il 14% delle notizie riguarda le atlete professioniste, una percentuale che scende al 3% in Italia. Tuttavia, ci sono segnali positivi di cambiamento. Secondo il Report Calcio 2023, il numero di calciatrici tesserate per la FIGC è quasi raddoppiato tra il 2008 e il 2022, passando da 18.854 a 36.552. Inoltre, si prevede una crescita esponenziale del valore commerciale del calcio femminile in futuro.
Nonostante questi progressi, l’analisi condotta dall’Osservatorio di Pavia sui principali notiziari italiani mostra che solo l’1,7% delle notizie sportive riguarda il calcio femminile, nonostante rappresenti il 44% delle notizie totali sul calcio. Inoltre, l’accesso alle posizioni dirigenziali è ancora fortemente squilibrato. Ad esempio, nel calcio le donne rappresentano solo il 19,8% degli allenatori e il 12,4% dei dirigenti federali. Inoltre, il professionismo sportivo femminile riguarda solo il golf e il calcio di serie A, con solo il 28,2% delle atlete che possono considerarsi professioniste. Il divario di retribuzione è un altro problema evidente nello sport femminile.
I media hanno un ruolo fondamentale nel contribuire a invertire questa tendenza. Il progetto “100 donne contro gli stereotipi” (#100esperte) è una banca dati online che mette a disposizione oltre 450 profili di esperte in settori strategici come lo sport, la scienza, l’economia, la politica internazionale, la storia e la filosofia. Queste esperte sono state selezionate con criteri scientifici e sono disponibili per essere interpellate da giornalisti, organizzatori di eventi, agenzie di stampa e università. L’obiettivo è colmare l’assenza di donne di grande professionalità ed eccellenza nel panorama dei media e della comunicazione italiana.