Un eccezionale risultato scientifico ha fatto luce sulla possibilità di recuperare la mobilità dopo una lesione completa del midollo spinale. In un incredibile esperimento, un topo paralizzato è riuscito a tornare a camminare grazie a una terapia rivoluzionaria. Questa straordinaria svolta è stata resa possibile da una tecnica sviluppata dallo stesso gruppo di ricerca che nel 2018 aveva già ottenuto successi nel campo della rigenerazione nervosa. La squadra di scienziati, affiliati al Politecnico di Losanna, ha ora aperto nuove prospettive per la futura applicazione di questa terapia agli esseri umani, anche se rimangono sfide significative da superare.
Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Science e coordinato da Jordan Squair, rappresenta un passo avanti significativo nella ricerca sulla rigenerazione del midollo spinale. Questa terapia non solo promuove la crescita delle fibre nervose, ma consente anche la loro connessione con i nervi naturali, ripristinando così la mobilità.
Mark Anderson, uno degli autori dello studio, spiega: “Cinque anni fa abbiamo dimostrato che le fibre nervose possono essere rigenerate anche attraverso lesioni anatomicamente complete del midollo spinale. Tuttavia, ci siamo resi conto che questo non era sufficiente per ripristinare la funzione motoria, poiché le nuove fibre non riuscivano a connettersi ai punti giusti sull’altro lato della lesione.”
Per superare questa sfida, i ricercatori hanno sviluppato una terapia multifattoriale. Questa innovativa strategia terapeutica attiva i geni responsabili della rigenerazione delle fibre nervose, regola le proteine che favoriscono la crescita delle fibre nervose e somministra molecole-guida che attraggono le fibre nervose in riparazione verso le loro destinazioni naturali al di là della lesione.
Jordan Squair, uno dei coordinatori dello studio, ha dichiarato: “Nel progettare questa strategia terapeutica, ci siamo ispirati a ciò che avviene naturalmente, replicando i meccanismi di riparazione del midollo spinale che si verificano spontaneamente dopo lesioni parziali.”
Gli esperimenti condotti su topi hanno prodotto risultati sorprendenti. I topi sottoposti a questa terapia hanno ripreso la capacità di camminare, con un’andatura che ricorda da vicino quella dei topi che si sono ripresi da lesioni parziali del midollo spinale.
Sebbene questa terapia rappresenti un passo avanti promettente nella ricerca sulla rigenerazione del midollo spinale, gli scienziati sottolineano che sono ancora necessarie ulteriori ricerche prima di poterla applicare agli esseri umani. Tuttavia, questo successo apre nuove possibilità e offre speranza a coloro che soffrono di lesioni spinali, aprendo la strada a potenziali avanzamenti nella medicina rigenerativa.