Incontro tra Meloni, Macron e von der Leyen: Una discussione approfondita su 10 questioni chiave riguardanti la questione migratoria

Durante il vertice Med9 a Malta, i ministri dell’Interno dell’UE sono stati vicini ad un accordo sulle nuove regole per la gestione dei richiedenti asilo e dei migranti irregolari. Nel frattempo, il presidente francese Emmanuel Macron, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si sono incontrati per discutere l’attuazione di un piano in dieci punti presentato dalla von der Leyen durante la sua visita a Lampedusa. Il piano, tuttavia, offre poco di nuovo alle sfide della migrazione, a parte la possibilità di una missione navale. Nel frattempo, Meloni ha ricevuto Macron a Roma durante la sua visita per i funerali del presidente emerito Giorgio Napolitano. Paris ora è un alleato e insieme a Italia e UE, si impegnano a sostenere gli stati di origine dei migranti e ad aiutare gli stati di transito a smantellare le reti criminali dei trafficanti. Meloni sembra cercare alleanze variabili nella speranza di rompere l’asse franco-tedesco. Tuttavia, ha anche aperto uno scontro diplomatico con la Germania, accusando il governo tedesco di finanziare le ONG per destabilizzare l’Italia con l’arrivo dei migranti. Nel frattempo, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha proposto un accordo per far sì che le ONG portino i migranti nei loro paesi anziché in Italia. Questo ha suscitato critiche da parte del leader del PPE Manfred Weber, che ha sostenuto che solo un lavoro coordinato tra i paesi può ridurre l’immigrazione illegale. Nel frattempo, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha riferito che più di 2.500 migranti sono morti nel Mediterraneo quest’anno mentre cercavano di attraversarlo. Infine, i ministri dell’Interno dell’UE si avvicinano ad un accordo sulle nuove regole per la gestione dei richiedenti asilo e dei migranti irregolari, con la possibilità che venga formalizzato nei prossimi giorni.

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