Il tragico incidente di Mestre, in cui un pullman è precipitato da un viadotto, non è il primo episodio di questo genere negli ultimi anni. Ecco alcuni precedenti:
– Nel gennaio 2016, un pullman con una comitiva di studenti ungheresi si è schiantato e ha preso fuoco sull’autostrada A4, nella provincia di Verona. Sedici persone sono morte.
– Nel luglio 2013, quaranta persone sono morte quando un pullman è precipitato dal viadotto Acqualonga sull’autostrada A16 a Monteforte Irpino. Il bus ha tentato di accostarsi al guard rail dopo un guasto ai freni, ma è precipitato per quaranta metri. Si tratta della tragedia autostradale più grave mai accaduta in Italia.
– Nel dicembre 2010, sei persone sono rimaste ferite in uno scontro tra un treno e un autobus vicino a Canicattì, nell’Agrigentino.
– Nel maggio 2010, uno scuolabus che trasportava studenti delle scuole elementari di Novedrate si è scontrato con due auto, causando feriti tra i bambini e gli adulti.
– Nel febbraio 2010, un autobus francese in gita scolastica in Italia è caduto in una scarpata vicino a Massa, causando tre morti e diversi feriti.
– Nel gennaio 2009, un pullman di linea con sessanta studenti delle scuole superiori a bordo è uscito di strada a Fermo, precipitando in una scarpata e ferendo trentacinque persone.
– Nel ottobre 2008, un pullman di tifosi juventini si è schiantato contro una casa a Etroubles, in Valle d’Aosta, causando due morti e ventisei feriti.
– Nel luglio 2008, un autobus con anziani a bordo si è scontrato con un tir, causando la morte di tre anziani e del conducente del camion. Oltre quaranta persone sono state ferite.
– Nel maggio 2007, un pullman che trasportava bambini a Stroppiana si è ribaltato sulla bretella autostradale Santhia’-Casale Monferrato, causando la morte di un bambino e ferendo una ventina di persone.
– Nel agosto 2006, un’autocisterna ha travolto un pullman di turisti lettoni e un’auto sulla corsia di destra dell’autostrada A4 a Milano, causando due morti e quattordici feriti.
Questi sono solo alcuni degli incidenti avvenuti negli ultimi anni. La sicurezza sui mezzi di trasporto deve essere una priorità assoluta per prevenire tragedie simili.