Gli alberi: un ruolo vitale nelle città
Gli alberi: un ruolo vitale nelle città
Gli alberi sono spesso associati esclusivamente al bosco o alla foresta, ma il loro ruolo nelle città è fondamentale. Entro il 2050, più dell’80% dei cittadini europei vivrà in aree urbane, quindi è importante capire perché gli alberi sono così vitali. Il Wwf spiega che gli alberi producono ossigeno assorbendo la CO2 e una parte delle emissioni inquinanti, migliorando così la qualità dell’aria che respiriamo quotidianamente in città.
Inoltre, gli alberi filtrano l’acqua, riducendo la diffusione degli inquinanti urbani nel suolo e nei corsi d’acqua. Le chiome degli alberi assorbono anche l’acqua piovana, mentre le radici aumentano la permeabilità del suolo, riducendo il rischio di allagamenti o inondazioni.
Gli alberi svolgono anche un ruolo importante nel ridurre il rumore nelle città. Le chiome assorbono le onde acustiche, fungendo da barriere fonoassorbenti. Inoltre, l’ombra degli alberi abbassa localmente la temperatura, riducendo i consumi di aria condizionata e la mortalità estiva dovuta alle isole di calore. Il Wwf sostiene la regola del ‘3-30-300’: 3 alberi visibili da ogni abitazione, 30% di copertura arborea in ogni quartiere e uno spazio verde a non più di 300 metri da casa.
Diversi studi dimostrano che le persone che vivono in città con più spazi alberati hanno uno stile di vita più sano, svolgono più attività fisica e hanno una minore probabilità di essere in sovrappeso. Gli alberi stimolano anche la creatività, riducono lo stress e migliorano l’umore, trasmettendo una sensazione di pace e benessere. Inoltre, forniscono habitat e sostanze nutritive per molte specie di animali, come insetti e uccelli.
Oltre ai benefici per la salute e l’ambiente, gli alberi hanno anche un valore economico. Ad esempio, le abitazioni situate in aree alberate hanno un valore di mercato superiore fino al 5%. È quindi importante gestire adeguatamente gli alberi per evitare abbattimenti dovuti a una cattiva manutenzione e aggiungerne di nuovi. Le strategie dell’UE per la biodiversità e la gestione forestale al 2030 obbligano ora a rendere le città più verdi.
La scelta delle specie arboree da utilizzare è importante, poiché non tutte si adattano bene a contesti urbani inquinati e con scarsa disponibilità di acqua e suolo. Le specie devono essere selezionate in base al sito di impianto, alle condizioni climatiche, alle caratteristiche anatomiche (stabilità dei rami, invasività delle radici) e al ruolo che dovranno svolgere. Alcune specie sono più adatte a combattere l’inquinamento, altre a fornire ombra, altre a scopo ornamentale e così via.