Il settore nautico italiano: risultati record e futuri progetti di crescita secondo il governo

Il settore nautico italiano raggiunge un fatturato record di 8,33 miliardi nel 2023, evidenziando la leadership globale e l’importanza della sostenibilità per il futuro dell’industria.
Il settore nautico italiano: risultati record e futuri progetti di crescita secondo il governo - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

Il panorama nautico italiano si dimostra in grande salute, come attestano i risultati finanziari del 2023. Con un fatturato mai raggiunto prima d’ora e un’ottima performance nelle esportazioni, il settore rappresenta un’eccellenza del Made in Italy, sostenuto dall’impegno del governo. In un messaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, trasmesso all’assemblea di Confindustria Nautica, si delinea il quadro attuale e le prospettive future del comparto.

La crescita esponenziale della nautica

Il 2023 segna un anno di successo per il settore nautico, che ha raggiunto un fatturato storico di 8,33 miliardi di euro. Questi risultati non sono frutto del caso, ma si devono all’eccezionale sviluppo della filiera, tra cui spicca la produzione di superyacht. Urso specifica che oltre 600 unità risultano attualmente commissionate o in fase di costruzione, attestando così la leadership italiana a livello mondiale, con oltre il 50% degli ordini globali. Questo non solo sottolinea l’importanza economica del settore, ma evidenzia anche la capacità dei produttori italiani di innovare e soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Tuttavia, il ministro avverte che le prospettive per il 2024 indicano una normalizzazione della crescita. È fondamentale adottare misure mirate per garantire che il settore continui a prosperare, intensificando gli sforzi nelle fiere e negli eventi di settore che possono attrarre investitori e operatori internazionali. Un esempio emblematico è il Salone Nautico di Genova, appuntamento annuale che offre una vetrina alle aziende del settore e promuove il Made in Italy nel panorama globale.

Investimenti per un futuro sostenibile

In un contesto in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, il governo riconosce l’importanza di realizzare investimenti strategici per promuovere tecnologie ecologiche. Nel messaggio, Urso sottolinea che il governo è consapevole delle responsabilità vinte di fronte al settore nautico, sottolineando la necessità di investire in innovazione per rispondere a una domanda sempre più orientata verso la sostenibilità.

Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una delle iniziative chiave in questo percorso, affiancato da Contratti di Sviluppo e mini Contratti di Sviluppo dedicati a progetti di dimensioni più contenute. Queste misure sono vitali per supportare quella che viene definita una “doppia transizione”, cioè il passaggio verso un modello economico più sostenibile e allo stesso tempo competitivo a livello mondiale. La convivenza di grandi aziende internazionali e artigiani specializzati, in grado di realizzare veri e propri gioielli galleggianti, è un aspetto che rende questo settore particolarmente unico.

Verso un’industria nautica strategica

Per il governo italiano, la nautica da diporto occupa un posto di assoluto rilievo tra i comparti strategici della nuova politica industriale. Urso fa riferimento al libro verde “Made in Italy 2030”, attualmente in consultazione pubblica, che delinea un percorso per rafforzare la posizione dell’Italia tra le prime dieci economie a livello globale. Questo obiettivo ambizioso prevede un rinnovamento e un potenziamento del modello produttivo nazionale.

Fino al 31 dicembre, gli stakeholder del settore sono invitati a contribuire attivamente alla discussione, per tecniche e pratiche che possano solidificare il futuro dell’industria nautica. Con la giusta pianificazione e l’impegno collettivo, l’Italia può capitalizzare sulla sua eredità di eccellenza e innovazione, garantendo che il settore nautico continui a essere un simbolo del saper fare italiano nel mondo. Urso conclude il suo intervento esprimendo gratitudine per il contributo di tutti gli attori coinvolti, sottolineando l’importanza di una cooperazione fruttuosa per il progresso del settore nautico.

Change privacy settings
×