Durante la convention di Forza Italia a Paestum, un documento approvato dal Consiglio nazionale cita il ministro della Giustizia Carlo Nordio come un membro importante del partito, sottolineando l’importanza del garantismo e della sua leadership nella riforma del governo. Nonostante questo tributo, il documento consiste principalmente in un elenco di imprese epiche compiute dai ministri del partito.
Il documento menziona l’amicizia con gli Stati Uniti, i paesi europei e Israele come fondamentale per la politica estera, e riconosce il ruolo importante del ministro degli Esteri Antonio Tajani in questo ambito. Inoltre, sostiene la necessità di una riforma istituzionale che preveda l’elezione diretta del capo dell’esecutivo, un obiettivo supportato dal ministro Elisabetta Casellati.
Un’altra priorità del partito è la semplificazione burocratica e normativa, nonché l’utilizzo razionale delle tecnologie per attrarre investimenti. Questo compito è affidato al ministro Paolo Zangrillo. Il documento riconosce anche il ministro Gilberto Pichetto Fratin per il suo approccio pragmatico all’ambiente e il ministro Anna Maria Bernini per il suo impegno nel migliorare l’accesso all’istruzione superiore.
Infine, il documento menziona Adriano Galliani, candidato nelle elezioni suppletive nel collegio di Silvio Berlusconi, sostenuto dalla famiglia Berlusconi e dal presidente del partito. Questi passaggi mirano a rafforzare l’immagine positiva del partito e a riscrivere la storia degli ultimi anni.
Infatti, il partito sembra cercare di promuovere una narrazione più favorevole, anche riguardo al loro periodo all’opposizione. Tuttavia, va notato che il governo attuale non è coinvolto nella loro visione ottimistica e che il partito sembra prendere iniziative creative nel promuovere la propria agenda politica.