Il ritorno della diplomazia dei panda: Bao Li e Qing Bao sbarcano a Washington - Tendenzediviaggio.com
A meno di un mese dalle elezioni presidenziali americane, due giovani panda giganti, Bao Li e Qing Bao, hanno fatto il loro ingresso negli Stati Uniti. Questa iniziativa, riportata dai media americani, segna la fine di un’assenza ventiquattroennale di panda cinesi nella capitale. Nonostante le tensioni persistenti tra Cina e Stati Uniti, il trasferimento di questi due esemplari offre un’opportunità per rinnovare e esplorare i legami culturali tra le due nazioni.
Nella serata di lunedì, Bao Li e Qing Bao, entrambi di tre anni, hanno lasciato la loro casa a Dujiangyan, un’area conosciuta per il suo impegno nella conservazione della fauna selvatica. Il volo, soprannominato ‘Panda Express’, è stato organizzato con molta attenzione affinché i panda potessero affrontare il lungo viaggio senza stress e in condizioni ottimali. A bordo dell’aereo sono stati forniti loro alimenti freschi, come germogli di bambù e carote, e abbondante acqua, assicurando che nessun elemento del viaggio andasse trascurato.
I panda sono stati prestati al National Zoo di Washington per un periodo di dieci anni, un accordo che prevede anche un contributo finanziario da un milione di dollari all’anno destinato alla preservazione della specie. Questo prestito rappresenta una continuazione della tradizione della diplomazia dei panda, un fenomeno che risale agli anni ’70 e che ha sempre avuto un significato simbolico per il miglioramento delle relazioni tra Cina e Stati Uniti.
Bao Li è nato in Sichuan ed è figlio di Bao Bao, una panda giunta al National Zoo nel 2013 e tornata in Cina quattro anni dopo. La famiglia di Bao Li è ben nota nel mondo della conservazione dei panda; i suoi ‘nonni’, Meixiang e Tian Tian, hanno trascorso oltre 20 anni nel National Zoo, diventando delle vere e proprie celebrità. Questo legame familiare dimostra l’importanza che i panda rivestono nella sensibilizzazione e nelle pratiche di conservazione.
Non solo i panda sono un simbolo di affetto e amicizia tra le nazioni, ma rappresentano anche un attore importante nei programmi di biodiversità e nell’educazione ambientale. Ogni anno, milioni di visitatori affollano il National Zoo per osservare questi magnifici animali, contribuendo a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione delle specie in via di estinzione.
L’arrivo di Bao Li e Qing Bao segna un nuovo capitolo nella lunga e complessa storia della diplomazia dei panda tra Cina e Stati Uniti. Questo accordo è stato solennemente ribadito dal presidente cinese Xi Jinping durante l’incontro con il presidente americano Joe Biden a San Francisco nel novembre 2023. Entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza del mantenimento di relazioni pacifiche e collaborative, nonostante le differenze politiche e le tensioni esistenti.
Tuttavia, questo evento non è stato accolto senza controversie. In Cina, si è registrato un certo malcontento, con alcune persone esprimendo preoccupazione per il trasferimento di questi “tesori della Nazione”. In un contesto di crescente ‘nazionalismo digitale’, sono emerse online diverse proteste che mettono in discussione la decisione di inviare panda, simboli di orgoglio nazionale, al di fuori del paese. Questa situazione mette in evidenza la complessità delle percezioni culturali e nazionali che circondano la diplomazia dei panda.
Il viaggio di Bao Li e Qing Bao è un importante passo nel rafforzamento dei legami tra Cina e Stati Uniti, un potentissimo strumento di soft power attraverso il quale i due paesi possono cercare un dialogo più costruttivo. Con l’imminente elezione presidenziale e le rispettive sfide politiche, il trasferimento di questi due panda giganti mette in evidenza la continuità della diplomazia attraverso l’amore per gli animali, pur rimanendo in un contesto di rivalità geopolitica.
L’interesse per questi animali non è mai stato così elevato e il National Zoo di Washington prevedrà eventi speciali dedicati alla nuova arrivata coppia, per attrarre visitatori e sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della conservazione. È chiaro che, mentre Bao Li e Qing Bao si adattano alla loro nuova casa, il mondo osserverà attentamente questa storia in evoluzione di amicizia tra nazioni e di cura per la fauna selvatica.