Il Papa: la guerra è una sconfitta, l’antisemitismo persiste

Il Papa: la guerra è una sconfitta, la pace è la soluzione

Il Papa Francesco ha ribadito che la guerra non risolve nulla e che tutto si guadagna attraverso la pace e il dialogo. Durante un’intervista al direttore del Tg1, ha sottolineato che ogni conflitto porta solo a una spirale di violenza sempre più intensa. Ha espresso il suo dispiacere per la situazione di conflitto tra Israele e Palestina, sottolineando che la soluzione migliore sarebbe quella di due popoli che vivono insieme in due Stati ben definiti, come previsto dagli accordi di Oslo.

Il Papa ha anche affrontato il tema dell’antisemitismo, riconoscendo che purtroppo questa forma di odio persiste ancora oggi. Ha evidenziato che non basta ricordare l’Olocausto per combattere l’antisemitismo, poiché esistono ancora manifestazioni di odio verso gli ebrei. Ha ammesso di non avere spiegazioni per questo fenomeno, ma ha sottolineato che è un problema che deve essere affrontato e contrastato.

Infine, il Papa ha annunciato la sua partecipazione alla Cop 28 a Dubai. Ha confermato che partirà il primo dicembre e rimarrà lì per tre giorni. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per discutere e affrontare le questioni legate al cambiamento climatico e alla tutela dell’ambiente. Il Papa ha sempre sostenuto l’importanza di prendere misure concrete per salvaguardare il nostro pianeta e questa conferenza rappresenta un’occasione per promuovere ulteriormente questa causa.

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