L’importante cambio al vertice dell’Agenzia delle Entrate ha mobilitato reazioni significative nel panorama fiscale italiano. L’Istituto Nazionale Tributaristi , attraverso il suo presidente Riccardo Alemanno, ha ufficialmente accolto il nuovo direttore Vincenzo Carbone con una lettera di congratulazioni. Questo gesto non solo rappresenta un saluto formale, ma riflette anche l’intenzione di avviare una collaborazione proficua nel settore fiscale, un’area di cruciale importanza per la Nazione.
Il messaggio di Riccardo Alemanno
Riccardo Alemanno ha esprimere la sua fiducia nelle competenze di Carbone con queste parole: “Sono certo che grazie alla sua competenza e alla sua esperienza saprà affrontare l’impegnativo incarico con la necessaria determinazione ed equità.” Queste dichiarazioni evidenziano la consapevolezza dell’importanza del ruolo del nuovo direttore e le sfide che si trova ad affrontare. Il presidente Alemanno ha ribadito la disponibilità dell’Istituto Nazionale Tributaristi a lavorare insieme per creare un dialogo costruttivo, un aspetto essenziale per la governance fiscale del paese. L’INT ha messo in luce la necessità di una sinergia tra l’Amministrazione finanziaria e diversi attori nel campo, con l’obiettivo di affrontare le questioni tributarie in modo efficace.
Il presidente Alemanno ha sottolineato come l’Istituto, nel corso degli anni, abbia instaurato relazioni significative con l’Amministrazione, sia a livello centrale che in ambito territoriale. Questa tradizione di interazione proattiva, secondo Alemanno, è fondamentale per consultare e affrontare le difficoltà e le sfide legate alla riforma tributaria in corso. La disponibilità a confronto e collaborazione aperta è vista non solo come una prassi, ma come un passo necessario nel continuo evolversi del sistema fiscale.
Un saluto all’ex direttore Ernesto Maria Ruffini
In una nota aggiuntiva, Alemanno ha voluto ringraziare anche l’ex direttore Ernesto Maria Ruffini, esprimendo un riconoscimento particolare per il suo modo di interagire con le varie rappresentanze degli intermediari fiscali. “La lettera al direttore Carbone va oltre ai doveri istituzionali,” ha dichiarato, “è un messaggio sentito per confermare e ribadire la nostra disponibilità a collaborare per contribuire a migliorare il rapporto fisco-contribuente e affrontare i cambiamenti legati alla riforma tributaria.” Questo riconoscimento dell’impegno di Ruffini è un elemento importante in un ambiente che richiede sempre più attenzione e umanità nelle relazioni lavorative.
Alemanno ha sottolineato quanto sia fondamentale mantenere una dimensione umana anche nei rapporti istituzionali, indicando che ogni figura professionale dietro i ruoli di leadership porta con sé esperienze e personalità che meritano rispetto e riconoscimento. La transizione da un direttore all’altro offre l’occasione di mettere in evidenza l’importanza del dialogo aperto e della comprensione reciproca nel contesto del lavoro fiscale. Con questa visione, l’Istituto Nazionale Tributaristi si pone come partner strategico dell’Amministrazione, pronto a sostenere un’evoluzione positiva del sistema tributario italiano.