Il 19 ottobre, il Milan ha ritrovato la vittoria dopo la sconfitta contro la Fiorentina, superando l’Udinese con un gol di Chukwueze. La squadra di Pioli ha mostrato carattere e determinazione, portando a casa tre punti cruciali che li hanno collocati al secondo posto della classifica di Serie A, raggiungendo temporaneamente l’Inter. Nonostante l’espulsione di Reijnders, il Milan ha resistito agli assalti degli avversari, chiudendo l’incontro con un risultato di 1-0.
La partita: inizio dominante dei rossoneri
L’incontro si è aperto con un Milan decisamente aggressivo, pronto a riscattare il deludente risultato contro la Fiorentina. Dopo pochi minuti, il rossonero Okafor ha messo in allerta il portiere avversario Okoye con una conclusione che è stata però bloccata. Gli sforzi del Milan hanno dato frutti già al 13′, quando Chukwueze ha trovato il gol del vantaggio. Una bella combinazione tra Okafor e Pulisic ha permesso al nigeriano di sfondare le difese dell’Udinese, concludendo in rete con un sinistro preciso. Questo primo gol ha galvanizzato il pubblico di San Siro e ha dato una spinta morale ai rossoneri.
L’Udinese ha tentato di reagire, ma le occasioni create non si sono tradotte in realizzazioni. Un tentativo di Ehizibue è stato facilmente parato da Maignan, ma i rossoneri hanno continuato a cercare il raddoppio. Tuttavia, il Milan ha subito un duro colpo al 29′ quando Reijnders è stato espulso per un fallo da ultimo uomo, costringendo Pioli a modificare la propria strategia. Nonostante l’inferiorità numerica, il Milan si è schierato con un 4-4-1, cercando di mantenere il vantaggio.
La pressione dell’Udinese e la resistenza del Milan
Nella ripresa, l’Udinese ha preso in mano il controllo del gioco, cercando di sfruttare la superiorità numerica per pervenire al pareggio. Nonostante questo, il Milan ha dimostrato una grande compattezza e determinazione in difesa. Gli ospiti hanno creato diverse occasioni per ribaltare il punteggio, ma la retroguardia rossonera si è opposta con grande tenacia. In particolar modo, il portiere Maignan ha dato prova di abilità con una serie di parate decisive.
L’Udinese ha sfiorato il pareggio più volte, ma le conclusioni non hanno trovato il bersaglio. In un’occasione, un colpo di testa di Kabasele è andato a lato di poco, mentre un tiro in corsa di Ekkelenkamp è terminato alto. La pressione continua degli ospiti ha costretto il Milan a rimanere concentrato, attento a non subire gol e a mantenere il vantaggio, sfruttando ogni opportunità per ripartire in contropiede.
Le scelte tattiche di Fonseca e il finale di partita
Il tecnico dell’Udinese, Fonseca, ha provato a cambiare le carte in tavola con diversi innesti dalla panchina, cercando di trovare la chiave per sfondare la difesa milanista. I cambi hanno incluso l’inserimento di giocatori freschi come Payero ed Ekkelenkamp, ma la manovra offensiva della squadra non è bastata a concretizzare i tentativi di pareggio. La mancanza di precisione nelle conclusioni ha caratterizzato il finale dell’incontro.
Il Milan, pur in dieci, ha continuato a cercare di gestire il possesso palla e a difendere il risultato. Con una difesa ben organizzata e il supporto determinante dei propri tifosi, la squadra ha chiuso il match senza subire reti. La vittoria per 1-0 ha permesso ai rossoneri di conquistare tre punti fondamentali, consolidando la loro posizione in classifica. Con questo successo, il Milan dimostra di avere la resilienza necessaria per affrontare le sfide del campionato, lanciandosi verso il prosieguo della stagione con rinnovata fiducia.