Si è svolto oggi l’Aigrim Day 2023, l’evento organizzato da Aigrim, l’associazione che riunisce le imprese di somministrazione di alimenti e bevande nei centri urbani, centri commerciali, aree di servizio autostradali, aeroporti e stazioni. Durante l’evento è stato presentato il primo Osservatorio sulla Ristorazione nei Centri Commerciali, realizzato da Deloitte su iniziativa di Aigrim e Cncc.
L’obiettivo dell’osservatorio è analizzare in modo continuativo gli indicatori di prestazione della ristorazione nei centri commerciali e fornire elementi utili per definire strategie e azioni di miglioramento delle performance del settore.
L’Aigrim Day 2023 ha offerto l’opportunità di riflettere sul settore della ristorazione nel suo complesso. A livello globale, il settore ha raggiunto un valore di 2.626 miliardi di euro nel 2022, con un tasso di crescita annuo del +4,5%. L’Italia rappresenta il secondo paese nel mercato europeo. Si prevede che l’Europa e i Paesi asiatici cresceranno maggiormente nel periodo 2022-2027, rispettivamente del +2,8% e del +6,4%.
La ristorazione nei centri commerciali sta mostrando una crescente rilevanza sul fatturato complessivo. Secondo i dati di Deloitte, rappresenta il 6% del fatturato totale, con un volume d’affari stimato di 4,9 miliardi di euro nel 2022. A livello nazionale, l’incidenza delle vendite nei centri commerciali varia dal 9% al 11% nel primo semestre del 2023.
In Italia, la spesa delle famiglie per i consumi alimentari fuori casa sta mostrando un trend positivo, dimostrandosi resiliente al contesto esterno. Le insegne stanno riflettendo sulla pedonalità delle aree commerciali e sull’adeguatezza dei canoni di locazione.
Il primo semestre del 2023 ha registrato una forte crescita per la ristorazione nei centri commerciali, con un aumento del +9,1% rispetto al 2019 e del +25,1% rispetto al 2022.
Il presidente di Aigrim, Cristian Biasoni, ha commentato i dati dell’osservatorio, sottolineando l’importanza strategica del settore della ristorazione per il Paese. Dopo le difficoltà del periodo pandemico, il settore è tornato ai livelli pre-2020 e sta continuando a crescere (+4,5% CAGR per il periodo 2022-2027). Tuttavia, Biasoni ha evidenziato la mancanza di risorse umane nel settore e ha sottolineato l’importanza di mettere al centro le persone, migliorando il welfare e investendo nella formazione. Ha invitato tutte le parti interessate, comprese le istituzioni, a sostenere un settore così strategico per il paese.
Analizzando i dati dell’osservatorio a livello geografico, si nota che il settore della ristorazione genera un ricavo medio di 6,3 mila euro per metro quadrato all’anno. Negli ultimi 12 mesi, si è registrata una crescita a doppia cifra rispetto al 2022 (+20%), trainata principalmente dal Nord Est (+32%).