L’esercito ucraino potrebbe presto beneficiare di una nuova tecnologia che li aiuterà a diventare invisibili ai droni e alle telecamere nemiche. I soldati ucraini indosseranno dei mantelli dell’invisibilità, simili a quelli immaginati da J.K. Rowling per Harry Potter. Questi indumenti, in fase di sviluppo dal 2015 da Brave1, un progetto di difesa sponsorizzato dal governo ucraino, sono in grado di bloccare le radiazioni di calore, rendendo chi li indossa invisibile all’avversario.
La tecnologia originariamente era pensata per essere utilizzata dai cecchini e dai soldati specializzati nella regione del Donbass, ma ora sarà impiegata anche nella controffensiva. Tuttavia, non è ancora chiaro in che modo verranno sfruttati i mantelli dell’invisibilità.
Il ministro ucraino della Trasformazione digitale, Mykhailo Fedorov, ha annunciato la notizia, sottolineando l’importanza di questa innovazione per l’esercito ucraino. I mantelli dell’invisibilità rappresentano un passo avanti nel campo della difesa e potrebbero dare un vantaggio strategico alle forze ucraine sui campi di battaglia.
Il progetto Brave1 ha lavorato a lungo per sviluppare questa tecnologia, concentrandosi sulla capacità di bloccare le radiazioni di calore emesse dai corpi umani. L’obiettivo primario è quello di proteggere i soldati ucraini da droni nemici e telecamere di sorveglianza che potrebbero rivelarne la posizione.
Nonostante non siano stati forniti ulteriori dettagli sull’implementazione di questi mantelli nell’operatività militare, si presume che siano in corso ulteriori studi e test per garantire la loro efficacia sul campo.
L’introduzione dei mantelli dell’invisibilità rappresenta una significativa evoluzione nella tecnologia militare e potrebbe contribuire a migliorare la difesa e la sopravvivenza dei soldati ucraini sul campo di battaglia. Ciò dimostra l’impegno del governo ucraino nel fornire alle sue forze armate gli strumenti più avanzati per operare in modo efficace e proteggere la propria nazione.