Il leader leghista Salvini difende la proprietà privata e supporta il condono edilizio e gli affitti brevi: non spetta allo Stato decidere sul destino delle case.

Salvini: proprietà privata sacra, no a limiti su affitti brevi. Il vicepremier italiano, Matteo Salvini, ha dichiarato che la proprietà privata è sacra e che ogni individuo deve essere libero di decidere come sfruttare il proprio immobile a fini di reddito. Durante un convegno di Confedilizia, Salvini ha chiuso la porta a possibili interventi per limitare gli “affitti brevi”, affermando che non spetta allo Stato decidere cosa fare con la propria proprietà. Ha inoltre precisato che la sua opinione è condivisa da tutto il governo. Nonostante ciò, la ministra del Turismo, Daniela Santanché, ha presentato un disegno di legge che, se approvato, prevederebbe un codice identificativo per ogni immobile a uso abitativo destinato ad ospitare turisti e un soggiorno minimo di 2 notti per i Comuni con più di 5.000 abitanti.

Salvini ha anche affrontato il tema del condono edilizio, affermando che sarebbe più saggio sanare le piccole irregolarità diffuse nel Paese. Ha sottolineato che ci sono centinaia di migliaia di irregolarità architettoniche, edilizie e urbanistiche che stanno intasando gli uffici tecnici dei comuni italiani. Secondo Salvini, lo Stato potrebbe beneficiare economicamente da questo condono edilizio, mentre i cittadini potrebbero tornare ad avere la piena disponibilità dei propri beni. Ha concluso dicendo che questo è un ragionamento su cui bisogna andare avanti con determinazione.

Questo articolo riassume l’intervento del vicepremier Matteo Salvini a un convegno di Confedilizia, in cui ha sostenuto il diritto alla proprietà privata e l’importanza di lasciare libertà di scelta agli individui riguardo all’utilizzo delle proprie proprietà. Ha inoltre menzionato il suo sostegno per un eventuale condono edilizio per le piccole irregolarità diffuse nel Paese.


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