Milano ospita un evento straordinario sui viaggi on the road
Ieri, Milano ha accolto un evento di grande rilevanza dedicato ai viaggi on the road negli Stati Uniti , organizzato da Brand USA. L’incontro ha visto la partecipazione di oltre 100 agenti di viaggio e tour operator , insieme a rappresentanti della stampa di settore , tutti uniti per festeggiare l’imminente centenario della storica Route 66, che si celebrerà nel 2026 . Questa manifestazione è stata parte di un roadshow più ampio, denominato The Great USA Road Trip Roadshow, che nei prossimi giorni si sposterà in altri mercati europei significativi, tra cui Spagna, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Francia, Irlanda e Regno Unito.
Presentazione delle destination marketing organizations
Durante l’evento, dieci Destination Marketing Organizations (DMO) statunitensi hanno presentato le loro novità e offerte per la stagione 2025/2026 , con un focus particolare sui viaggi on the road . Tra le DMO presenti, si sono distinti nomi come Choose Chicago, Cruise America, Fredericksburg TX CVB, New Mexico Tourism Dept., Santa Monica Travel & Tourism, Travel Texas, Tulsa Regional Tourism, Visit Albuquerque, Visit California e Visit Oklahoma City.
Il mercato italiano e i dati di afflusso
Chris Heywood, Senior Vice President e Chief Communications Officer di Brand USA, ha aperto la serata sottolineando l’importanza del mercato italiano per gli Stati Uniti . “L’Italia è un mercato strategico per noi. I visitatori italiani negli Stati Uniti continuano a crescere, come dimostrano i numeri positivi degli arrivi e l’aumento delle rotte e dei collegamenti diretti tra i due paesi”, ha affermato Heywood.
I dati sono chiari: nel 2024 , 1,1 milioni di italiani hanno visitato gli Stati Uniti, segnando un incremento del 15% rispetto all’anno precedente. L’Italia si posiziona così come il nono mercato a livello mondiale e il quarto in Europa. Anche i primi dati del 2025 sono promettenti, con 127.799 arrivi nei primi due mesi dell’anno, un aumento del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2024 .
Collegamenti aerei in espansione
A sostenere questi flussi positivi c’è un network in continua espansione di collegamenti aerei . Attualmente, l’Italia dispone di sette aeroporti con voli diretti verso 15 destinazioni negli Stati Uniti, per un totale di 36 collegamenti aerei. Questo garantisce una copertura significativa, con 3.837.639 posti disponibili sui voli diretti verso gli USA .
Amanda Davis, Director of Global Trade Development per Brand USA, ha evidenziato il ruolo cruciale di United Airlines nel rendere possibile il roadshow . “United Airlines è il nostro principale sponsor a livello globale e opera più voli diretti dall’Europa agli Stati Uniti rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea”, ha dichiarato. La compagnia offre voli giornalieri da Milano e Roma per New York/Newark , servizi quasi annuali da Roma per Washington Dulles e voli stagionali per altre città americane.
Nuove rotte e collaborazioni
Nel 2025 , United Airlines introdurrà nuove rotte stagionali, tra cui da Roma per Denver e da Napoli e Venezia per New York/Newark . Dal 2019 , la compagnia ha aumentato la capacità di posti offerti dall’Italia agli Stati Uniti di oltre il 125% .
Walter Cianciusi, Country Sales Manager Italia di United Airlines, ha espresso entusiasmo per la collaborazione con Brand USA . “Per l’estate 2025 , avremo fino a 14 voli diretti al giorno dall’Italia agli Stati Uniti, offrendo ai nostri clienti una vasta scelta di viaggi e collegamenti verso oltre 200 destinazioni americane “.
Un’occasione per celebrare i viaggi on the road
La tappa milanese del roadshow ha rappresentato un’importante opportunità per celebrare i viaggi on the road , parte integrante dell’esperienza americana. Con il centenario della Route 66 in vista e altre ricorrenze significative, come il 250° anniversario della nascita degli Stati Uniti , Brand USA si impegna a offrire esperienze autentiche e a rafforzare il legame con il mercato italiano.
Come ha affermato Chris Heywood, eventi come The Great USA Road Trip Roadshow permettono ai professionisti del settore e ai viaggiatori italiani di scoprire angoli suggestivi e meno conosciuti degli Stati Uniti , promuovendo una visione di turismo sostenibile , inclusivo e sempre più esperienziale .