Il festival della statistica e della demografia: un viaggio educativo tra dati e gioco per i giovani

Il Festival della Statistica e della Demografia offre dal 17 al 20 ottobre laboratori interattivi per bambini e ragazzi, promuovendo il dialogo tra statistica ed Europa attraverso attività ludiche e formative.
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Il Festival della Statistica e della Demografia, organizzato dalla Società Italiana di Statistica e dall’Istituto Nazionale di Statistica , si apre con il decimo appuntamento dedicato a bambini e ragazzi. Quest’anno, il tema centrale è il dialogo tra statistica e Europa, con un coinvolgimento diretto dei più giovani. Dal 17 al 20 ottobre, Piazza dei Signori si trasforma in un laboratorio a cielo aperto ricco di attività ludiche e formative. Gli eventi proposti mirano a stimolare l’interesse dei giovani nei confronti della statistica, sviluppando competenze critiche e dando vita a un approccio interattivo ai dati.

Attività per bambini e ragazzi al festival

La programmazione per i più giovani è concepita per offrire un approccio ludico e multidisciplinare alla statistica. Durante le mattine del festival, Piazza dei Signori accoglie i piccoli partecipanti in un’aula all’aperto dove i numeri diventano gli attori protagonisti. Tra le attività spicca “Il giro d’Europa in 80 statistiche“, che invita i giovani a pedalare su cyclette per scoprire curiosità statistiche sui 27 Paesi dell’Unione Europea; i partecipanti dovranno riconoscere se i dati presentati siano veri o falsi. Questo gioco stimola non solo la curiosità, ma anche la conoscenza geografica e sociale dell’Europa.

Un’altra proposta coinvolgente è il laboratorio “Demografia in cannuccia“, dove gli alunni della scuola primaria assumono il ruolo di “detective della demografia“. Utilizzando righelli, forbici e cannucce, i bambini esploreranno l’evoluzione della popolazione italiana e costruiranno una piramide delle età. Ogni attività è progettata per facilitare l’apprendimento, legando la creatività alla statistica, con proposte come “Bisticci tra sorelle Moda, Media e Mediana” che introducono le principali misure statistiche attraverso il gioco.

Laboratori per le scuole secondarie

Il festival non si limita ai più piccoli; offre anche una varietà di laboratori pensati per gli studenti delle scuole secondarie. Un esempio significativo è “Pigreco ti stimo!“, che introduce il numero π in modo pratico e divertente, stimolando gli allievi ad esplorare questo concetto attraverso giochi con dadi e carte. Anche la letteratura antica entra in gioco con “Omero era uno statistico Pop!“, dove i ragazzi analizzano il Catalogo delle navi dell’Iliade, confrontando i dettagli forniti da Omero con vere e proprie tabelle statistiche.

Per gli studenti delle seconde scuole superiori, il laboratorio “Paese che vai… statistiche che trovi“, in collaborazione con la Biennale di Venezia, offre uno sguardo profondo sulla storia dell’emigrazione italiana, utilizzando dati storici per raccontare storie di italiani in cerca di fortuna. “Demografia in Europa” e “Quanto ne sai dell’Europa?” si aggiungono a questi laboratori, rendendo il tema della demografia europea accessibile e coinvolgente tramite giochi e attività pratiche.

Strumenti innovativi e nuove tecnologie

L’innovazione e la tecnologia trovano spazio al festival con attività che affrontano il tema dell’Intelligenza Artificiale e della sua applicazione nella statistica. Un laboratorio dedicato, “Alla scoperta dell’Intelligenza Artificiale Generativa“, esplora come i modelli linguistici influenzano la raccolta e l’analisi dei dati, attirando l’attenzione anche di un pubblico più ampio.

L’Istituto Tecnico Economico Statale Riccati-Luzzatti di Treviso collabora attivamente nel festival, fornendo supporto agli studenti più giovani e trasformando l’esperienza di apprendimento in un’attività pratica. Questo laboratorio, chiamato “Statistici in erba crescono“, offre ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado l’opportunità di lavorare con esperti in statistica, apprendendo come strutturare un questionario e analizzare i dati raccolti.

Statistica come gioco e narrazione

Oltre alle attività educative e pratiche, il festival coinvolge anche il linguaggio creativo. Attraverso “Fumetto Statistico, Garagulp!“, i giovani potranno seguire le avventure di Alex Dream, che affronta temi di parità di genere attraverso la narrazione visiva e l’uso di dati statistici. Il workshop “Disegnare la statistica con Alex Dream” permette ai bambini di dare vita a storie avventurose basate su numeri e statistiche.

Altri laboratori, come “Pop va in Europa“, introducono racconti locali e nazionali utilizzando fonti statistiche ufficiali, stimolando la curiosità e l’interpretazione dei dati. Infine, la proposta “Gioca e impara con la statistica” offre ai bambini un’entusiasmante opportunità per comprendere l’importanza della probabilità, attraverso il gioco e la scoperta.

Numerosi laboratori sono anche dedicati alle famiglie, rendendo la statistica un’esperienza condivisa. Le attività presso la Biblioteca dei Ragazzi di Treviso mescolano letteratura e statistica, rendendo l’apprendimento accessibile anche ai più piccoli.

Il Festival della Statistica e della Demografia non è semplicemente un evento educativo, ma un vero e proprio viaggio nel mondo dei numeri, che rende la statistica un argomento vivace e coinvolgente.