L’interesse per le esperienze legate agli animali domestici sta raggiungendo nuove vette in Cina, con un fenomeno sempre più in voga: i pet café. Questo trend implica che cani e gatti vengano “assunti” per lavorare in locali dedicati, dove i clienti possono interagire con questi adorabili animali. I gestori sono così propensi a richiedere persino un curriculum per i loro futuri “dipendenti a quattro zampe”, segnando l’emergere di una simpatica, ma bizzarra, dimensione economica legata al mondo pet.
Il crescente business dei pet café in Cina
I pet café stanno diventando un vero e proprio business in Cina, attirando sempre più clienti desiderosi di godere della compagnia di animali mentre sorseggiano una bevanda. Questi locali offrono un’atmosfera unica, dove gli avventori possono trascorrere del tempo con cuccioli di cane e gatto in un ambiente rilassato. Oltre ai benefici emotivi che gli animali portano, i gestori dei pet café possono monetizzare l’interazione intrattenendo i loro ospiti. Infatti, i costi per le “coccole” con gli animali possono variare. Spesso i proprietari decidono di portare i loro animali domestici per ridurre le spese energetiche, invece di lasciarli a casa, allungando così le loro ore lavorative.
Questa pratica ha dato vita a un mercato in espansione, dove la domanda di nuovi cuccioli si fa sempre più sentire. Le strutture richiedono animali ben addestrati e dal carattere affabile per rendere l’esperienza più piacevole possibile per i clienti. Grazie a questa crescente popolarità, i pet café in Cina non si limitano più a essere semplici caffè, ma si trasformano in luoghi di socializzazione e relax, creando una vera e propria comunità di amanti degli animali.
La mania di guadagnare con i cuccioli: “zhengmaotiaoqian”
Il concetto di “zhengmaotiaoqian” sta guadagnando differenti reinterpretazioni nei pet café cinesi, dove i cani e i gatti svolgono un ruolo attivo nella vita del locale. Tradotto letteralmente come “guadagnare soldi con uno spuntino”, questo trend permette ai padroni di animali di “impiegare” i propri cuccioli in un contesto di lavoro. Ciò non solo evita di lasciare gli animali da soli in casa per lunghe ore, ma offre anche una forma di conforto e intrattenimento per i visitatori.
Il lavoro dei cuccioli, benché poco convenzionale, si riduce sostanzialmente a ricevere coccole e alcuni snack da parte degli avventori. Questa interazione travalica i confini della mera compagnia: i clienti possono scegliere il loro cucciolo preferito, creando un legame speciale durante la visita al café. Con l’accresciuta attenzione a questo trend, i pet café si sono trasformati in veri e propri luoghi di lavoro fittizi per gli animali, stabilendo una connessione tra il piacere di socializzare e il benessere degli animali.
I criteri di assunzione per i cuccioli nei pet café
La ricerca di cani e gatti adatti a lavorare nei pet café ha portato a una serie di requisiti specifici per i potenziali “dipendenti”. I gestori degli stabilimenti, utilizzando app come Xiaohongshu, una piattaforma simile a Instagram, pubblicano annunci per reclutare animali domestici in cerca di lavoro. Molti di questi annunci richiedono persino ai padroni di inviare un curriculum per i loro animali, un passo inusuale e ironico ma rappresentativo della serietà con cui questo fenomeno viene trattato.
Le caratteristiche più ricercate in un cucciolo includono un buon temperamento, la capacità di interagire senza paura con i clienti e una socialità adeguata con i colleghi a quattro zampe. Anche se non sono previsti stipendi in denaro per gli animali, i gestori assegnano comunque delle piccole ricompense: uno spuntino al giorno e uno sconto del 30% sulle consumazioni per i proprietari e i loro amici. Questo approccio, sebbene non tradizionale, evidenzia un’interessante evoluzione del rapporto tra animali e umani, rendendo i pet café una vera e propria attrazione turistica e sociale in Cina.