Il 17 novembre è la Giornata del Gatto Nero (Black Cat Day), una festa promossa dall’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente per sensibilizzare sul tema dei gatti neri e sfatare le superstizioni ad essi associate. Nonostante i progressi scientifici e tecnologici, ancora oggi esistono persone che credono che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano portare sfortuna. Tuttavia, gli animali non sono portatori di sfortuna, ma di amore. Per promuovere la consapevolezza su questo tema, si tiene anche il “Mi fa un baffo il gatto nero Festival”, un evento pet-friendly che si svolge a Roma il 17 novembre presso la Sala Cinema dell’Anica. Organizzato dall’associazione Pet Carpet, il festival ha il patrocinio di diverse istituzioni e si propone di combattere i pregiudizi e i luoghi comuni collegati alla sicurezza stradale.
Ad ogni cultura il suo gatto nero
Il gatto nero ha un significato diverso in ogni cultura. Nell’Antico Egitto, ad esempio, era venerato e considerato l’incarnazione delle divinità Bastet e Sekhmet, simbolo di fertilità e chiaroveggenza. Anche in Grecia e nell’antica Roma, il gatto nero era associato a divinità come Diana, dea della caccia. Nella mitologia celtica, invece, i gatti neri erano considerati protettori contro gli esseri maligni. Ancora oggi, in molti paesi anglosassoni, il gatto nero è considerato un talismano di buona fortuna. In Giappone, invece, è associato alla prosperità e alla buona sorte.
I gatti neri nel cinema
Il gatto nero ha anche conquistato il mondo del cinema, diventando un personaggio iconico. Nei film di animazione, ad esempio, troviamo personaggi come Jiji di “Kiki Consegne a Domicilio”, Luna di “Sailor Moon” e Zorba di “La Gabbianella e il Gatto”. Anche nella serie televisiva “Sabrina, vita da strega” c’è Salem, il gatto nero parlante che ha conquistato il pubblico con la sua arguzia e il suo umorismo. Questi personaggi hanno contribuito a sfatare i pregiudizi legati ai gatti neri e a diffondere un’immagine positiva di questi animali.
Come prendersi cura dei gatti (neri e non solo)
Se state pensando di adottare un gatto, gli esperti di Santévet, un’azienda specializzata in assicurazioni per animali domestici, danno alcuni consigli. Innanzitutto, considerate l’adozione anziché l’acquisto. La toelettatura è importante per mantenere il mantello del gatto pulito e sano. Assicuratevi di fornire al vostro gatto stimoli e momenti di svago durante la giornata. Ricordatevi di tenere pulita la lettiera e le ciotole del cibo e dell’acqua. Infine, date sempre la priorità alla salute e al benessere del vostro gatto, fornendo un’alimentazione adeguata e cure veterinarie regolari.