La bellezza delle Marche trova espressione non solo nei luoghi iconici ma anche nelle opere cinematografiche e letterarie che hanno raccontato questa regione. Il film “Io e te dobbiamo parlare”, diretto da Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani, e la miniserie “Leopardi – il poeta dell’infinito” di Sergio Rubini, sono solo due esempi di come l’arte si intrecci con il paesaggio marchigiano. A questi si aggiungono le Grotte di Frasassi, scenografia della nuova avventura per bambini “Gormiti – The New Era”. Scopriamo insieme le meraviglie di Ancona e oltre, per un’esperienza immersiva nelle Marche.
Ancona: Il cuore pulsante della regione
Iniziamo il nostro tour da Ancona, capoluogo delle Marche, una città che offre una ricca combinazione di storia e cultura. La cattedrale di San Ciriaco, un capolavoro romanico-bizantino del Trecento, si erge maestosa e rappresenta uno dei punti di riferimento principali della città . La sua posizione privilegiata consente di godere di una vista panoramica sull’Adriatico, un’immagine che rimane impressa nella memoria dei visitatori. Dalla cattedrale, una discesa attraverso le strade acciottolate conduce a piazza del Plebiscito, un’altra tappa fondamentale dove svetta la chiesa di San Domenico. All’interno, si possono ammirare opere straordinarie come l’Annunciazione del Guercino e la Crocifissione di Tiziano, icone dell’arte che arricchiscono ulteriormente il patrimonio culturale di Ancona.
Un altro luogo di grande fascino è la Mole Vanvitelliana, edificata nel Settecento come magazzino portuale e lazzaretto. Questo imponente edificio non solo rappresenta un esempio di architettura barocca, ma ospita anche eventi e mostre temporanee. Non meno importante è la chiesa di Santa Maria della Piazza, famosa per la sua facciata bizantina ricca di dettagli e i pavimenti a mosaico risalenti al Quarto secolo. Per chi è appassionato d’arte, la Pinacoteca civica offre una meravigliosa collezione di opere della scuola marchigiana, in particolare le creazioni di Tiziano, accanto ai coloratissimi murales del rione Capodimonte. Una passeggiata sul lungomare del Passetto, infine, mostra l’Arco di Traiano, un inconfondibile pezzo di storia romana che colpisce per la sua eleganza.
Urbino: Un tuffo nel Rinascimento
Proseguendo verso Urbino, si entra in un’altra dimensione del patrimonio marchigiano. Questa cittadina rinascimentale, patrimonio dell’Unesco, ha dato i natali a Raffaello Sanzio e offre un percorso culturale che incanta ogni visitatore. Il Palazzo Ducale è il cuore di Urbino: voluto da Federico di Montefeltro nel Quattrocento, l’edificio è una meraviglia architettonica con le sue torri e cortili interni. Al suo interno si trova la Galleria Nazionale delle Marche, che ospita opere di artisti come Piero della Francesca e, naturalmente, Raffaello stesso, la cui opera “Ritratto di gentildonna” cattura l’essenza della bellezza femminile del tempo.
Non si può visitare Urbino senza scoprire il Duomo, un luogo di culto ricco di storia e architettura, e il Museo Diocesano Albani. Qui sono esposti affreschi e opere d’arte che documentano la religiosità e la cultura del periodo. La passeggiata fino alla fortezza Albornoz regala un punto di vista unico sulla città e, una volta in cima, ci si può concedere un momento di relax gustando una “crescia”, una specialità gastronomica locale a base di farine e farciture tipiche.
Recanati: La culla di Giacomo Leopardi
Recanati, patria del grande poeta Giacomo Leopardi, è una tappa imprescindibile per chi viaggia nelle Marche. La città è intrisa di storia e emozione, e il palazzo natale di Leopardi è un luogo di particolare suggestione. Qui si possono osservare la biblioteca del padre Monaldo e la scrivania del poeta, simboli di un’infanzia dedicata all’apprendimento e alla scrittura. Non mancano spazi significativi come la finestra dalla quale il giovane Leopardi ascoltava le dolci melodie di Teresa Fattorini, poi immortalata nella celebre poesia “A Silvia”.
Recentemente, la famiglia Leopardi ha aperto al pubblico la camera da letto del poeta, un’occasione unica per comprendere meglio la vita di questo grande intellettuale. Nel palazzo è stato realizzato anche il film di Mario Martone “Il giovane favoloso”, che ha dato nuova luce alla figura di Giacomo, rendendolo accessibile a un pubblico più vasto.
Grotte di Frasassi: Un’esperienza naturale unica
Dopo la visita a città ricche di arte e poesia, ci dirigiamo verso uno dei tesori naturali delle Marche: le Grotte di Frasassi, nella provincia di Ancona. Queste grotte sono celebri per le loro formazioni calcaree straordinarie, che creano scenari surreali. Un viaggio attraverso i meandri di questo complesso sotterraneo è un’esperienza che lascia a bocca aperta per la bellezza e la grandezza delle stalattiti e stalagmiti.
Accanto alle grotte, ci si può anche dirigere verso l’Abbazia benedettina di San Vittore delle Chiuse, un antico luogo di culto che offre una calma contemplativa, e il Santuario Madonna di Frasassi, un tempio neoclassico costruito nel 1819 dall’architetto Giuseppe Valadier, unico per la sua posizione incastonata in una caverna. Questa combinazione di bellezze naturali e culturali rende le Marche una meta ideale per un viaggio che parla sia all’anima che agli occhi. In questo angolo d’Italia, cultura, storia e natura si fondono in un’esperienza indimenticabile.