I libri più letti di dicembre: Tatà guida la classifica tra narrativa e saggi

Il panorama letterario di dicembre si distingue per il successo travolgente di “Tatà”, il nuovo romanzo di Valérie Perrin. Questo titolo si è imposto non solo al primo posto della classifica generale, ma anche in quella della narrativa straniera, secondo i dati di vendita forniti da NielsenIQ e GFK, riportati nel Giornale della Libreria. Le vendite di dicembre, influenzate dall’atmosfera natalizia, hanno visto la prevalenza di nomi noti e nuove uscite emergenti nei vari generi.

I successi della narrativa: dal romanzo alla saggistica

Nella classifica generale di questo mese, “Tatà” occupa stabilmente la vetta, dimostrando l’abilità di Valérie Perrin di attrarre lettori con la sua prosa incisiva. Accanto a questo romanzo, “Il Dio dei nostri padri” di Aldo Cazzullo si è affermato come uno dei saggi più letti, conquistando la medaglia d’oro nella classifica dedicata ai saggi e l’argento in quella generale; un risultato che già dall’inizio di novembre mostrava il suo potere attrattivo. “La casa dei silenzi” di Donato Carrisi, pubblicato da Longanesi, completa il podio della narrativa italiana, risalendo dalla quinta posizione di novembre.

La quarta posizione della classifica generale è occupata da “Balleremo la musica che suonano” di Fabio Volo. Questo titolo sta guadagnando lettori, passando dalla sesta posizione di novembre alla seconda in narrativa italiana. Al quinto posto troviamo “Il canto dei cuori ribelli” di Thrity Umrigar, che ha fatto una notevole scalata, passando dalla diciassettesima posizione del mese scorso. A chiudere il cerchio della narrativa straniera, subito dopo Umrigar, compare “Intermezzo” di Sally Rooney, relegato al diciottesimo posto in generale.

Riscoperte ed esordienti

Tra i titoli in ascesa, “Come l’arancio amaro” di Milena Palminteri, edito da Bompiani, debuttando in settima posizione, testimonia l’interesse crescente per gli esordienti nel mercato editoriale. Gianrico Carofiglio, con “Elogio dell’ignoranza e dell’errore”, occupa l’ottava posizione, mentre Maurizio De Giovanni, noto per il suo personaggio commissario Ricciardi, consolida la sua presenza con “Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi” al nono posto, dopo aver risalito dalla nona posizione ottenuta in novembre.

Il decimo posto è occupato da “Miss Bee e il cadavere in biblioteca”, il primo volume della nuova serie di Alessia Gazzola, che ha già conquistato la quinta posizione nella narrativa italiana. Da notare l’ingresso di “Hitler e Mussolini” di Bruno Vespa, che si attesta al nono posto tra i saggi e ha guadagnato punti dalla quattordicesima posizione a novembre.

I fumetti: un fenomeno sempre presente

Nel segmento dei fumetti, Pera Toons dell’editore Tunué si conferma un marchio di riferimento con ben otto titoli in classifica. Tra questi, “Jujutsu Kaisen. Sorcery Fight” di Gege Akutami si attesta in quarta posizione, a fianco di Zerocalcare che con “Quando muori resta a me” si posiziona in quinta. Questi autori stanno catalizzando l’attenzione del pubblico, mostrando come il mercato dei fumetti continui a prosperare.

Ogni mese, l’Associazione Italiana Editori pubblica online le classifiche dei 100 libri più venduti, coprendo varie categorie, dalla narrativa e saggistica ai fumetti. La top 10 è accessibile senza restrizioni, mentre per vedere le posizioni successive è necessaria una registrazione gratuita. La varietà dei titoli e la presenza costante di nuove uscite dimostrano un mercato editoriale vivace e dinamico.