Hyundai Motor Company e Kia Corporation hanno recentemente annunciato una significativa partnership con Samsung Electronics, mirata a migliorare l’integrazione tra i veicoli software-defined e i dispositivi mobili. Questa iniziativa ambiziosa ha come obiettivo fondamentale quello di posizionarsi in prima linea nel panorama dei servizi di mobilità, un ambito in rapida evoluzione nel settore automotive. La collaborazione è stata ufficializzata durante un evento al Samsung Electronics Seoul R&D Campus e si propone di ristrutturare radicalmente la relazione tra i veicoli e gli smartphone, migliorando la connettività e l’esperienza dell’utente.
L’accordo è stato siglato in una cerimonia di alto profilo che ha visto la partecipazione di figure chiave del settore. Erano presenti Chang Song, presidente della divisione Advanced Vehicle Platform di Hyundai Motor Group, e Haeyoung Kwon, vicepresidente responsabile dell’Infotainment Development Center della stessa azienda. Da parte di Samsung, il presidente e chief technology officer , Paul Cheun, ha rappresentato la divisione Device eXperience. In aggiunta, Jinhee Choi, vicepresidente esecutivo senior di 42dot, ha rappresentato l’aspetto innovativo del software. Questa convergenza di esperti riflette l’aspirazione a costruire un ecosistema di mobilità all’avanguardia, capace di integrare tecnologie diverse per un’esperienza utente ottimale.
La partnership si concentra specificamente sullo sviluppo di un sistema di infotainment di nuova generazione, che sarà co-progettato da Hyundai e Kia, insieme a 42dot, il centro software globale di Hyundai Motor Group. L’obiettivo primario è creare un ambiente di guida interamente focalizzato sull’utente. Questo approccio personalizzato permetterà di migliorare drasticamente la connettività nei veicoli, con un sistema che sarà presentato al pubblico nel 2026. La possibilità di mettere a disposizione degli utenti un’interfaccia intuitiva e interattiva rappresenta un ulteriore passo avanti nella creazione di veicoli che possano rispondere in modo fluido e diretto alle esigenze quotidiane.
Un elemento chiave dell’accordo è l’integrazione dell’ecosistema SmartThings di Samsung, che permetterà la connessione diretta tra veicoli e smartphone. Grazie a questa tecnologia, gli utenti potranno vivere un’esperienza di mobilità altamente connessa. La collaborazione promette di facilitare non solo la sincronizzazione tra il veicolo e il dispositivo mobile, ma anche di velocizzare la transizione verso veri e propri veicoli software-defined. Con questa integrazione, ogni interazione tra veicolo e smartphone sarà fluida e continua, elevando la qualità dell’esperienza complessiva di mobilità.
Un’altra innovativa caratteristica che emergerebbe da questa partnership è il sistema di verifica della posizione del veicolo, progettato per garantire maggiore tranquillità agli utenti. La funzionalità sarà potenziata da “SmartThings Find”, la quale offrirà un tracciamento globale delle posizioni. Questo servizio si avvarrà di una rete crowdsourcing costituita da centinaia di milioni di dispositivi Samsung Galaxy, utilizzando la tecnologia Bluetooth Low Energy . Grazie a questa rete, i clienti potranno trovare facilmente il loro veicolo tramite l’app Connected Car Service, anche in situazioni difficili, come dimenticare dove è stato parcheggiato o in caso di furto.
Un aspetto cruciale di questo servizio innovativo è l’accessibilità e la sicurezza per i clienti. La possibilità di localizzare il veicolo anche in assenza di copertura di rete rappresenta un notevole vantaggio. L’app Samsung SmartThings sarà disponibile per tutti i clienti Hyundai e Kia, anche per coloro i cui veicoli non siano registrati al servizio Connected Car. Questo garantisce un servizio inclusivo, dimostrando l’impegno delle tre aziende nella creazione di un’esperienza utente affidabile e innovativa nel settore della mobilità.
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