Il calciatore brasiliano Hulk continua a far parlare di sé non solo per le sue gesta sportive ma anche per la sua vita privata. Recentemente, ha celebrato un matrimonio religioso con Camila Angelo, nipote della sua ex moglie, Iran Angelo. Questa unione ha suscitato una serie di reazioni contrastanti, culminate in attacchi pubblici da parte dei familiari dell’ex coniuge. Un intreccio di amore, tradimento e controversie che si snoda tra i campi di calcio e le cronache rosa.
La storia tra Hulk e Camila ha avuto inizio nel 2019, un anno segnato dalla separazione del calciatore dalla moglie dopo dodici anni di matrimonio. Subito dopo la rottura, Hulk si è avvicinato a Camila, che in passato era considerata una figura di famiglia, avendo trascorso molto tempo presso la casa dei genitori della nipote. La relazione tra i due ha sollevato molte sopracciglia e ha subito destato scandalo in Brasile.
Il matrimonio civile è avvenuto pochi mesi dopo, ma la vera cerimonia religiosa si è svolta solo recentemente, a inizio gennaio, portando l’attenzione mediatica su un evento che ha speso oltre tre milioni di euro. Il fatto che il legame tra Hulk e Camila sia pubblicamente ritenuto inappropriato ha reso la storia ancora più piccante, trattandosi di una nipote dell’ex moglie, un aspetto che ha suscitato molte polemiche tra i fan e i detrattori.
In occasione delle nozze religiose, il calciatore ha speso parole di grande affetto per Camila. Nel corso della cerimonia, ha espresso l’intenzione di camminare insieme a lei per il resto della vita, sottolineando l’importanza della loro unione. Hulk ha anche condiviso sui social un messaggio in cui esprimeva la realizzazione di un sogno d’infanzia: sposare l’amore della propria vita in una location prestigiosa, la cattedrale di Campina Grande. Queste dichiarazioni hanno messo in evidenza non solo la sua gioia personale ma anche il desiderio di riempire un vuoto affettivo significante.
La grande festa ha visto la partecipazione di 500 invitati e le immagini dell’evento sono state condivise ampiamente sui social, lasciando presagire un’aria di festeggiamenti e di nuova vita condivisa. Tuttavia, il prezzo altissimo della cerimonia ha alimentato le critiche riguardo alla bontà di una relazione ritenuta controversa.
La notizia del matrimonio ha scatenato la reazione della famiglia dell’ex moglie. Rayssa, sorella di Iran, ha utilizzato parole particolarmente forti sui social per esprimere il proprio disappunto. L’invettiva si è concentrata sul concetto di tradimento, paragonando Camila a Giuda, storico traditore della figura di Gesù. Rayssa ha fatto notare quanto fosse difficile accettare il fatto che una nipote, che in passato era stata considerata quasi come una figlia, possa aver tradito la propria famiglia in questo modo.
Nel suo sfogo, Rayssa non ha risparmiato aggettivi pesanti, definendo Camila “una donna crudele e manipolatrice“, evidenziando una profonda amarezza per la situazione attuale. Ha anche accennato a come la madre non sarebbe stata capace di sopportare un tale affronto, se fosse stata viva. Le parole dure e dirette della sorella dell’ex moglie hanno messo in evidenza lo shock e il dolore che la famiglia prova in relazione a questa storia d’amore controversa.
La risposta della famiglia di Iran ha dato vita a un chiarimento emotivo, evidenziando la diaspora familiare generata da questa situazione, che va oltre l’aspetto sentimentale e abbraccia la sfera dei legami e delle tradizioni che sembrano essere state messe in discussione da questa nuova unione. Nella cultura brasiliana, dove i legami familiari rivestono grande importanza, la vicenda ha colpito nel profondo il tessuto sociale disponibile. La questione resta sul tavolo, accendendo un dibattito che, nel culmine dei rapporti familiari moderni, aumenta il fascino di questa storia drammatica.