L’Hotel Boite festeggia 60 anni di storia
L’Hotel Boite, situato nel cuore della Corte delle Dolomiti a Borca di Cadore (Belluno), compie 60 anni. Questa struttura, che fa parte dell’ex Villaggio Eni, fu progettata negli anni ’50 e ’60 dall’architetto Edoardo Gellner su richiesta di Enrico Mattei. Aprì ufficialmente durante le vacanze natalizie del 1963.
Per celebrare questo importante anniversario, il gruppo Cualbu, attuale proprietario dell’hotel, organizzerà un evento speciale il prossimo 22 dicembre. “Sarà un momento di festa e riflessione aperto agli ospiti e a coloro che hanno contribuito a raggiungere questo incredibile traguardo”, afferma Francesco Accardo, General Manager della Corte delle Dolomiti. “Vogliamo anche coinvolgere la comunità locale per discutere del futuro del turismo in queste zone montane. Inviteremo imprenditori, studiosi ed esperti per parlare di temi come l’accessibilità, l’overturismo e tutto ciò che riguarda le Dolomiti”.
Durante la serata, verrà presentato al pubblico il nuovo logo dell’hotel, creato da uno studio di comunicazione di Roma. “Abbiamo scelto di seguire la strada del design hotel, mantenendo gli arredi originali degli anni ’50 e ’60”, continua Accardo. “L’Hotel Boite è diventato un punto di riferimento per architetti, designer e appassionati di storia dell’architettura italiana”.
Dal 2020, quando il gruppo Cualbu ha deciso di gestire direttamente il villaggio dopo diversi anni di affidamento a terzi, l’hotel impiega circa cinquanta dipendenti durante la stagione. “È un lavoro impegnativo, ma stiamo ottenendo risultati positivi, anche a livello di clientela internazionale”, sottolinea Accardo. “Il nostro fatturato nel 2021 è stato di 840.000 euro e prevediamo di chiudere il 2023 con un fatturato di circa 2 milioni. Inoltre, negli ultimi due-tre anni abbiamo visto un aumento significativo dei turisti stranieri durante l’estate, tanto che ora quasi due terzi dei nostri clienti provengono dall’estero”.