Il sindacato degli attori statunitensi Sag-Aftra e gli studios di Hollywood hanno finalmente raggiunto un accordo provvisorio per porre fine allo sciopero che ha paralizzato l’industria cinematografica per quasi quattro mesi. In un comunicato, il sindacato ha annunciato con entusiasmo che il Comitato di Negoziazione TV/Teatro ha votato all’unanimità per approvare l’accordo provvisorio, sospeso ufficialmente lo sciopero e ritirato tutti i picchetti.
L’accordo, del valore di oltre 1 miliardo di dollari (circa 934 milioni di euro), prevede un aumento della retribuzione minima degli attori, superiore alla media, e “disposizioni di consenso e compensazione senza precedenti” per proteggere l’immagine degli attori di fronte alle minacce dell’intelligenza artificiale. Inoltre, per la prima volta, gli attori riceveranno bonus per la partecipazione a servizi di live-streaming e migliorie ai limiti pensionistici e di assicurazione sanitaria, oltre ad altri compensi extra.
Tuttavia, i dettagli specifici dell’accordo non saranno resi noti fino a quando il Consiglio nazionale della Sag-Aftra non avrà esaminato l’accordo provvisorio e i membri del sindacato non l’avranno ratificato. Solo allora saranno svelati i dettagli che riguardano i benefici e le protezioni che gli attori otterranno.
In conclusione, l’accordo provvisorio rappresenta una svolta significativa per gli attori di Hollywood, che hanno lottato per ottenere migliori condizioni di lavoro e compensi adeguati. Ora, con lo sciopero sospeso, l’industria cinematografica può tornare a pieno regime, mentre i membri del sindacato attendono con ansia di conoscere i dettagli finali dell’accordo che segnerà il futuro della loro professione.
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